I contenuti più visti della nostra “Morningstar TV” hanno confermato l’interesse degli investitori verso le tematiche della finanza personale e delle scelte operative di portafoglio.
Ecco la lista dei 10 dei video più visti sul sito di Morningstar nel corso dell’anno passato:
Falsi miti: Il mattone è l’investimento più sicuro
Dati alla mano, il settore immobiliare è piuttosto volatile. E, potenzialmente, il valore di una singola casa lo è ancora di più. Questo, assieme a scarsa liquidità, impossibilità di diversificare e costi di manutenzione lo rendono meno appetibile di altre opzioni.
Falsi miti: Un PAC è sempre una buona idea
Nel caso si abbia un’importante somma a disposizione da investire (liquidazione, bonus o eredità), l’evidenza statistica suggerisce di entrare nel mercato in un’unica soluzione e non in piccoli acquisti periodici.
Falsi miti: Fatti furbo, anticipa il mercato
Uno dei più grandi errori degli investitori è seguire le performance di breve periodo, comprando quello che sale e vendendo quello che scende, quasi sempre in ritardo.
Falsi miti: Solo i ricchi possono investire
Non servono grandi somme per entrare nel mercato. Il tempo e la forza dell’interesse composto sono alla base di un piano finanziario solido, a prescindere dalle somme iniziali.
Gli ETF guardano al lungo termine
Simone Rosti (Vanguard) sottolinea l’importanza dei costi e della loro trasparenza per gli investitori a lungo termine. La missione del gruppo americano sbarcato in Italia a inizio anno, dice, è chiara: diminuire le commissioni e la complessità dell’industria.
Falsi miti: Alto rischio uguale alto rendimento
L’evidenza empirica dimostra che nel lungo periodo i titoli meno volatili sovraperformano quelli rischiosi. Ciò che conta è costruire un portafoglio ben diversificato ed efficiente.
Il nuovo Morningstar Sustainability Rating
Scopri come abbiamo migliorato il nostro giudizio sul profilo di sostenibilità di fondi ed ETF. Al centro della nuova metodologia, sviluppata da Sustainalytics, c’è il rischio ESG.
Falsi miti: I nomi “caldi” sono sempre “buy”
Amare un marchio e vedere il suo valore in Borsa continuare a crescere non sono buone ragioni per proseguire a comprarlo, anzi. Anche un’ottima azienda può essere un cattivo investimento se troppo cara. Ciò che conta sono i fondamentali e le valutazioni.
Il nuovo Morningstar Analyst Rating
Il team di ricerca di Morningstar ha innovato la metodologia sottostante il giudizio qualitativo degli analisti. Tra le novità più importanti una maggiore attenzione ai costi e un quadro di valutazione semplificato.
In finanza, la normalità non è la norma
Il professor Pasquale Cirillo, intervenuto alla Morningstar Investment Conference di Milano, spiega il concetto di eventi estremi e perché spesso ci riferiamo ad alcuni accadimenti come “Cigni neri”, quando non lo sono. Vedi Brexit e vittoria di Donald Trump.
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.