Il Coronavirus ha colpito anche il settore tecnologico statunitense, che l’hanno scorso era stato protagonista di un forte rally. Da inizio anno, l’indice Morningstar US technology sector perde il 15,6% in euro (al 19 marzo) contro il +49% del 2019.
Guardando le precedenti epidemie, si nota come abbiano avuto un impatto limitato nel tempo sui mercati azionari, che poi si sono rapidamente ripresi. E’ vero che oggi ci troviamo di fronte a una situazione nuova, tanto è vero che l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha dichiarato la pandemia e ci sono molti modi in cui può creare un danno all’economia e alle imprese, ma resta più che mai è importante capire quali sono i pericoli di breve, che potranno essere superati, e quelli permanenti.
Alcuni settori saranno penalizzati più di altri e al loro interno determinate aziende soffriranno di più altre di meno. Per contro, ci saranno titoli che diventeranno buone opportunità dopo il sell-off. Questo vale anche nel settore tecnologico, a cui dedicheremo l’intera settimana con analisi sulle tendenze del mercato, le strategie e gli strumenti finanziari specializzati, nonché i rischi di cui bisogna essere consapevoli.
Lunedì 23 marzo
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