La classifica degli Exchange traded fund (ETF) più seguiti dai lettori di Morningstar.it nel corso dei primi tre mesi del 2020 vede diverse novità. Ecco la Top 10 dei replicanti più cliccati tra gennaio e marzo.
Sale in testa al ranking l’iShares Core MSCI World UCITS ETF USD (Acc) (EUR), esposto ai mercati azionari globali. In seconda posizione troviamo il fondo WisdomTree WTI Crude Oil (EUR), che segue le evoluzioni del valore del greggio West Texas Intermediate (conosciuto anche come Texas Light Sweet). Chiude il podio il Lyxor MSCI World Health Care TR UCITS ETF, replicante di un paniere rappresentativo delle maggiori società farmaceutiche dei paesi sviluppati.
In quarta posizione troviamo il WisdomTree Physical Gold (EUR), uno strumento che replica il prezzo “spot” dell’oro, seguito dal Lyxor MSCI World Information Technology TR UCITS ETF - C-EUR, fondo che traccia un indice composto da 175 società di medie e grandi dimensioni operative nel settore tecnologico in 23 diversi paesi sviluppati.
Al sesto posto c’è l’L&G Cyber Security UCITS ETF (EUR), esposto a un gruppo di società globali che generano una percentuale consistente dei loro ricavi nel settore della sicurezza cibernetica. In particolare, i fornitori di infrastrutture che sviluppano hardware e software per tutelare l’accesso interno ed esterno a file, siti internet e reti, oppure aziende che forniscono servizi di consulenza e di sicurezza cibernetica. Clicca qui per leggere I cyber-criminali dietro alla prossima crisi?
La Top 10 prosegue con l’iShares Edge MSCI World Minimum Volatility UCITS ETF USD (Acc) (EUR), replicante “strategic beta” che offre un’esposisione alle Borse globali attraverso il filtro della bassa volatilità e con il Lyxor New Energy UCITS ETF Dist (EUR), replicante di un paniere composta dalle 20 maggiori società attive nel campo delle energie alternative (solare, eolico, idroelettrico) e dell’efficienza energetica. Clicca qui per leggere ETF per tagliare le emissioni.
In nona posizione troviamo il WisdomTree Physical Palladium (EUR), un ETC progettato per dare un rendimento equivalente all'andamento del prezzo “spot” del palladio, metallo balzato dai dai 55 euro al grammo di inizio anno ai 76 euro al grammo nei primi a fine febbraio (+37%). In realtà, il prezzo del palladio ha corso dall’agosto del 2018 (allora viaggiava intorno ai 24 euro). Nel mese di marzo, invece, anche il palladio ha risentito dell’ondata di vendite provocata dalla crisi legata al Coronavirus scendendo fino a circa 46 euro al grammo per poi, però, risalire attorno ai 70.
Chiude infine la classifica l’iShares € High Yield Corp Bond UCITS ETF EUR (Dist) (EUR), esposto alle obbligazioni ad alto rendimento emesse in euro.
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