Mentre a maggio i mercati azionari proseguivano nel recuperare il terreno perduto, gli investitori continuavano – seppur timidamente – a riavvicinarsi agli asset rischiosi. I fondi comuni aperti domiciliati nel Vecchio continente hanno segnato nel mese 53 miliardi di euro di raccolta netta (87 miliardi se si includono i prodotti monetari). Il risultato è leggermene superiore a quello di aprile (47 miliardi). Tuttavia, se si considerano le performance dei listini, si può dire che il ritorno sui mercati da parte degli investitori resti, per il momento, tiepido.
I fondi obbligazionari hanno di nuovo guidato la raccolta, attirando 38 miliardi di euro. La maggior parte dei flussi ha riguardato fondi di obbligazioni societari, comprese le categorie ad alto rendimento. Gli afflussi verso i fondi azionari (9,7 miliardi) sono stati ridotti a meno della metà del livello del mese scorso. I fondi bilanciati hanno continuato a recuperare, registrando una raccolta netta pari a 4,7 miliardi, il risultato mensile più alto da febbraio.
I fondi esposti alle materie prime hanno vissuto il loro miglior mese di sempre in termini di raccolta. I flussi sono stati trainati dall’elevata domanda di prodotti auriferi (in particolare ETC). Anche i flussi verso i fondi energetici sono continuati, anche se a un ritmo inferiore rispetto ad aprile, mese in cui questo tipo di prodotti ha avuto un’enorme trazione a causa delle particolari dinamiche del mercato petrolifero (clicca qui per approfondire).
Gestione attiva Vs Gestione passiva
I fondi gestiti attivamente hanno beneficiato della forte domanda di prodotti obbligazionari (27,2 miliardi di euro). I più acquistati sono stati i comparti sui corporate bond, comprese le categorie di obbligazioni high yield. Gli afflussi verso i fondi azionari a gestione attiva sono stati pari a circa 12 miliardi, trainati dall'elevata domanda di comparti esposti al settore della tecnologia, della salute e ai titoli globali growth.
Fatto estremamente raro, i fondi azionari passivi hanno subito deflussi in un contesto di mercato positivo. Ciò si può principalmente ricondurre ai riscatti che hanno interessato gli ETF, ma anche i fondi azionari indicizzati non quotati. Al contrario, gli index funds a reddito fisso hanno registrato il mese migliore da luglio 2019.
Le categorie che hanno raccolto di più (e di meno)
Con 5,6 miliardi incassati, la categoria Azionari settore tecnologia ha segnato il suo miglior mese di sempre in termini di raccolta. Il BGF World Technology Fund ha attirato, da solo, 1,3 miliardi. I titoli tecnologici si sono ripresi più rapidamente dalla crisi legata al Coronavirus. Di recente, il Nasdaq Composite ha toccato il traguardo dei 10.000 punti. Le cinque maggiori società al mondo per valore di mercato sono Microsoft, Apple, Amazon, Alphabet e Facebook. La domanda di servizi a distanza durante la quarantena ha spinto anche i prezzi delle azioni di altri rivenditori online e società di e-commerce a livello globale.
Con quasi 5 miliardi di flussi netti, la categoria Obbligazionari corporate in euro ha continuato la tendenza positiva registrata il mese scorso, principalmente grazie alla politica monetaria accomodante della Banca centrale europea e al suo programma di acquisto di obbligazioni.
Lato delfussi, i fondi azionari a grande capitalizzazione Usa hanno subito 2,3 miliardi di riscatti netti a maggio, segnando il sesto mese negativo di fila per la categoria (la quale negli ultimi tre anni ha avuto solo cinque mesi positivi per raccolta). Il patrimonio di questo gruppo di fondi è crollato da 47,8 miliardi di euro alla fine del 2019 a 30,9 miliardi a fine maggio 2020.
Le cifre di questo rapporto sono state compilate il 18 giugno 2020. Sono stati inclusi circa 39.000 fondi aperti ed ETF che Morningstar registra da oltre 1.750 società di fondi in più di 35 domicili.
Si noti che la metodologia attuale di Morningstar potrebbe non includere gli afflussi nel periodo di sottoscrizione iniziale dei cosiddetti “fondi a finestra” nella stima dei flussi netti. Clicca qui per scaricare la metodologia.
Scopri quali categorie, fondi e società hanno raccolto di più o di meno. Clicca qui per scaricare il report completo.
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