Società solide, con un vantaggio competitivo, una disciplinata politica di dividendo e uno rendimento superiore al 2,5%. Sono queste le caratteristiche che devono avere le azioni che vengono inserite dagli analisti di Morningstar nella lista Income Bellwethers, composta per l’85% da titoli di società statunitensi e dal restante 15% da azioni di compagnie del resto del mondo.
Il comparto beni industriali è il più rappresentato con ben 23 titoli e mediamente offre uno yield inferiore al 3%. Le società più generose sono 3M e ABB, con un rendimento da cedola rispettivamente pari al 3,5% e al 3,8%, anche se al momento il loro valore di mercato è in linea con il fair value stimato dagli analisti. Il secondo comparto per rappresentanza è quello beni di consumo difensivi con 16 titoli. Attualmente i corsi azionari del settore sono in linea con le valutazioni di Morningstar e in media lo yield è pari al 2,9%. Tra i consumer defensive spicca British American Tobacco che offre uno yield del 6,8% (doppio rispetto al secondo più alto all’interno del settore) ed è scontata di circa il 30% rispetto al fair value di 43 sterline (report aggiornato al 12 giugno 2020).
I settori più generosi
Energetici e telecom hanno una scarsa rappresentanza nella watchlist, a causa della bassa percentuale di aziende a cui gli analisti di Morningstar assegnano un Economic Moat, ma sono i titoli scambiati alle valutazioni di mercato più convenienti e che offrono gli yield più elevati. Anche se la sostenibilità della cedola delle compagnie petrolifere è a rischio a causa delle delicate condizioni di mercato attraversate dal settore. Più affidabili risultano essere i dividendi delle società telefoniche e tra queste spicca Telecom Italia con uno yield superiore al 6%.
I finanziari sono il terzo settore maggiormente scontato dal mercato e rispetto al passato, dicono gli analisti, offrono una maggiore stabilità del dividendo. Diversamente alla crisi del 2008, infatti, gli istituti di credito statunitensi ed europei hanno bilanci molto più solidi e non hanno problemi di liquidità. L’unica minaccia per gli azionisti è rappresentata dalle Autorità di vigilanza del settore che potrebbero costringere le banche a tagliare la cedola. All’interno del comparto il titolo Comerica (CMA) offre lo yield più elevato, pari al 7,54%, ed è scambiato a un rapporto Prezzo/Fair value di 0,5 (report aggiornato al 10 giugno 2020).
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