L’azionario europeo prova a prendere il passo di quello del resto del mondo. Ma per recuperare il gap segnato da gennaio dovrà fare ancora un sacco di strada.
L’indice Morningstar Europe in un mese (fino al 28 settembre e calcolato in euro) ha perso l’1,44%. Un risultato che, nel periodo, lo pone in linea con quello del paniere Global markets. Ma se si allarga l’orizzonte temporale, le cose cambiano. Il basket dedicato al Vecchio continente da inizio anno ha segnato -12,4%, mentre quello globale ha registrato -3,4%.
Indici Morningstar Europe e Global Markets a confronto da inizio anno
Dati in euro aggiornati al 28 settembre 2020
Fonte: Morningstar Direct
La sottovalutazione dell’azionario della regione salta all’occhio anche leggendo l’equity dei singoli paesi attraverso la lente del Morningstar Global Market Barometer (relativamente alle stock coperte dall’analisi Morningstar. Dati in euro aggiornati al 28 settembre). Il mercato azionario italiano, ad esempio, risulta sottovalutato del 23%, quello francese del 14%, quello tedesco dell’8%, quello spagnolo del 26% e quello del Regno Unito del 21% (dato in sterline).
Situazione incerta
I numeri, tuttavia, non raccontano tutta la situazione nella quale si trovano a lavorare gli investitori. “L’incertezza aleggia intorno alla forma che prenderà il recupero dell’economia mondiale”, spiega Thomas R. Torgerson, Co-Head dei Sovereign Ratings di DBRS Morningstar in un report del 10 settembre 2020.
Anche restando sul Vecchio continente, la situazione è nebulosa. “Per alcune economie, come quella del Regno Unito, della Francia, del Belgio e di alcune aree del sud Europa, il rallentamento è stato peggiore delle attese”, dice Torgerson. “Le previsioni per il 2020 che riguardano alcuni dei paesi europei più colpiti (UK, Francia, Spagna e Italia) ora parlano di una forchetta compresa fra -9% e -12%. A causa di un aumento dei casi, in Spagna sembra particolarmente alto il rischio di registrare una frenata a doppia cifra”.
Di conseguenza, gli scenari Moderate e Adverse di DBRS Morningstar per molte di queste economie sono stati rivisti al ribasso (vedi tabelle sotto).
Il primo parte dal presupposto di una veloce ripartenza delle attività economiche.
Scenario Moderate
Fonte: DBRS Morningstar
Il secondo si basa sul fatto che le misure di contenimento di alcuni paesi abbiano avuto scarso successo e che possa esserci una seconda ondata di lockdown.
Scenario Adverse
Fonte: DBRS Morningstar
“Se i recuperi delle economie continueranno sostanzialmente in linea con le nostre attese per lo scenario Moderate, ci aspettiamo che questi paesi vedano una forte rimbalzo dell’attività nel 2021”, dice Torgerson. “Il rischio principale di una frenata deriva dal fatto che il virus continui a rallentare i recuperi, in linea con il nostro scenario Adverse”.
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.