E’ un buon momento per investire in bond? Il dubbio sorge guardando l’andamento delle categorie Morningstar dedicate al reddito fisso (vedi tabella sotto).
Andamento categorie Morningstar Global bond dalla migliore nell’ultimo mese
Performance che, in alcuni momenti, non hanno spento un certo appetito per il rischio da parte degli investitori. “Abbiamo visto cosa è successo nel mercato dei bond negli ultimi mesi”, spiega Mark Preskett, Portfolio Manager di Morningstar Investment Management (MIM). “Ma ha continuato a dare agli investitori un po’ di diversificazione in un momento di stress dei mercati. E, secondo noi, c’è ancora spazio nei portafogli per i governativi di alta qualità. Continuano a svolgere il ruolo di porto sicuro. Fattori come il Qe (Quantitative easing) e i bassi tassi di interesse decisi dalle Banche centrali portano a rendimenti molto bassi. E ci aspettiamo che i guadagni futuri siano inferiori rispetto al passato. Nonostante questo, c’è ancora una forte domanda per questi asset”.
Emergenti: pericolo o opportunità?
Guardando il quadro generale, colpisce la performance delle categorie dedicate ai fondi che puntano sui bond dei mercati emergenti (valuta locale e hard currency). Due segmenti che, in passato, hanno avuto momenti di gloria ma che, abitualmente, presentano forti profili di rischio. Un comportamento molto diverso, insomma, da quello che hanno mostrato nel corso del 2019.
“Abbiamo visto le Banche centrali dei paesi emergenti comportarsi in maniera intelligente durante questa crisi”, dice Preskett. “Di solito, durante crisi lunghe cercavano di proteggere le loro valute alzando i tassi nonostante il rallentamento e i dati che mostravano un indebolimento della situazione macro. Questa volta, in generale, hanno fatto la cosa giusta e hanno tagliato il costo del denaro. Le loro valute sono crollate. Ma questo ha portato molti dei mercati obbligazionari emergenti a offrire rendimenti reali positivi. Noi stiamo sovrappesando i mercati emergenti, sia le emissioni in valuta locale, che quelle in dollari. Le prime, in particolare, perché si sono comportate molto male quest’anno e, quindi, sono un’opportunità per gli investitori di lungo periodo. Certo, si tratta di un segmento rischioso del mercato obbligazionario, ma al momento i bond dei mercati emergenti ci sembrano interessanti”.
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