Le utility americane non sono tutte uguali. Le loro prospettive di crescita dei loro utili dipendono dalla domanda di energia degli Stati in cui operano.
Tra le migliori idee di investimento, dicono gli analisti di Morningstar, vi sono quelle negli Stati della California e del Texas come Edison International e CenterPoint Energy. Entrambi i titoli sono saliti del 20% negli ultimi tre mesi di contrattazione ma, aggiungono, c’è ancora un margine di apprezzamento rispetto al fair value.
Gli obiettivi green della California aiutano Edison International
Edison International controlla la Southern California Edison, utility che fornisce energia elettrica nell’area della California meridionale (esclusa Los Angeles). Lo Stato della West Coast ha fissato obiettivi molto sfidanti per ciò che concerne la capacità di generare energia pulita. Entro il 2045 il 100% dell’energia dovrà essere prodotta da fonti rinnovabili, ma per raggiungere questo traguardo il Governo dovrebbe porre in atto le condizioni necessarie perché le aziende private possano realizzare il loro piano di investimenti e continuare a essere profittabili. “Edison ha ottenuto la quasi completa approvazione del suo ultimo piano di investimenti per il periodo 2018-2020 e ipotizziamo che non avrà difficoltà ad avere l’ok anche per il prossimo piano di investimenti quinquennali. Per questo stimiamo tra il 2021 e il 2024 una crescita media degli utili del 7%. Edison ha inoltre aumentato la cedola nel 2020, dimostrando la sua capacità di distribuire una quota tra il 45% e il 55% degli utili d’esercizio”, dice Travis Miller, analista azionario di Morningstar. “A trainare la crescita del gruppo saranno non solo gli investimenti nelle energie rinnovabili, ma anche i servizi energetici di nuova generazione come i veicoli elettrici” (report aggiornato al 28 ottobre 2020).
CenterPoint Energy premiata dalla crescita del Texas
Lo Stato del Texas ha i più alti tassi di crescita della domanda di elettricità del paese e conta per l'11% del consumo totale degli Stati Uniti. Gli analisti di Morningstar si aspettano che il primato del Texas si estenda ulteriormente nel prossimo decennio raggiungendo il 13% entro il 2030 grazie a un progresso del Pil superiore alla media (4,5% annuo) e una crescita della popolazione dell’1,6%.
CenterPoint Energy è tra le utility maggiormente esposte al mercato texano e grazie alla elevata percentuale di fatturato derivante dalle attività regolamentare riesce a generare rendimenti del capitale superiori alla media. Inoltre, la controllata Houston Electric ha il vantaggio di operare in una delle aree metropolitane economicamente più vivaci del Paese che recentemente ha registrato una crescita media annua dei clienti del 2%. “Abbiamo recentemente alzato la stima del fair value a 25 dollari dopo che l’azienda ha pubblicato dei risultati del terzo trimestre superiori alle attese. Il management ha dichiarato di voler aumentare il suo piano di investimenti quinquennale e questo ci ha convinto ad alzare le nostre previsioni di crescita futura degli utili. CenterPoint ha tagliato la cedola del 2020 a causa del forte impatto della pandemia sul business, ma date le attuali condizioni del mercato crediamo che adesso il suo dividendo sia al sicuro”, dice Charles Fishman, analista di Morningstar (report aggiornato al 5 novembre 2020).
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.