Per prima cosa dobbiamo chiarire cosa intendiamo per i manager "migliori". Per questa serie di articoli che pubblicheremo ogni mese e che riguarderà non solo i fondi Value, ma anche quelli Blend e Growth, il criterio che abbiamo utilizzato è il Morningstar Analyst Rating assegnato dal nostro team di analisti di fondi.
I primi due filtri applicati alla selezione dei fondi che compongono la nostra watch list sono: un Analyst Rating positivo (Gold, Silver o Bronze) e un Process Pillar Rating superiore alla media.
Gli altri parametri di scelta riguardano la collocazione dei fondi nel segmento Large Value della Morningstar Style Box (non viene usata la categoria Morningstar) e la data di aggiornamento dei portafogli che non devono avere più di due mesi di ritardo e devono essere aggiornati ogni 30 giorni. Ci sono alcuni fondi molto buoni che potrebbero far parte di questo elenco ma non vengono presi in considerazione perché non hanno portafogli sufficientemente aggiornati. Non è applicato alcun filtro relativo alla domiciliazione dei comparti.
Per queste ragioni i fondi selezionati possono variare di mese in mese non solo a causa del cambiamento del parere dei nostri analisti, ma anche a seguito delle politiche di invio dei portafogli mensili da parte delle fund company.
Abbiamo selezionato sei fondi value che soddisfano i nostri criteri e per ognuno di essi abbiamo analizzato le prime 10 posizioni di portafoglio.
Figura 1: I fondi selezionati
Le azioni più comprate
Quello che emerge dall’analisi della Top 10 holding dei portafogli Large Value è la grande diversità della loro composizione: solo 12 delle 60 azioni prese in considerazione si ripetono, cosa che spiega le grandi differenze in termini di rendimento nel 2020 tra i fondi selezionati (+1,1% del BGF European Value, +0,1% del Brandes European Value, -9,8% per il Franklin Mutual European, -8,4% per Kempen European High Dividend).
Relativamente ai titoli più presenti nelle Top 10 holding dei fondi selezionati, GlaxoSmithkline figura in quattro portafogli: è in prima posizione nel Brandes European Value (con dati a dicembre 2020), in seconda posizione nel Kempen European High Dividend (con dati a dicembre 2020), in quinta posizione nel Franklin Mutual European (con dati a gennaio 2021) e in quinta posizione anche nel M&G European Strategic Value (con dati a gennaio 2021). Il titolo ha un Morningstar rating di quattro stelle e, secondo Damien Conover, analista azionario specializzato nel settore healthcare, ha un Economic Moat nella misura di Ampio: “Come le altre grandi aziende farmaceutiche, anche GlaxoSmithKline ha utilizzato le sue vaste risorse per creare la prossima generazione di trattamenti sanitari. La capacità di introdurre nuovi prodotti e un ampio elenco di farmaci coperti da brevetto le garantiscono una posizione di vantaggio rispetto ai competitor”.
Altri due titoli sono presenti in tre portafogli: la società farmaceutica Sanofi (Morningstar rating di quattro stelle) e, forse più sorprendentemente, l'utility portoghese EDP (Morningstar rating di 3 stelle).
Figura 2: Le azioni più comprate dai gestori
New entry nella Top 10
La seconda tabella che costruiremo ogni mese è quella dei nuovi titoli che entrano nelle prime 10 posizioni di ciascun fondo. Come possiamo vedere, ci sono strumenti che possono avere un turnover più alto di altri come il Kempen European High Dividend che a dicembre ha visto sei nuovi titoli entrare nelle sue prime 10 partecipazioni. Solitamente i nuovi ingressi tendono ad occupare le ultime caselle della Top 10, ma in alcuni casi, come per il Kempen European High Dividend, li vediamo nelle prime posizioni.
Figura 3: Le new entry nelle Top 10 dei gestori
Il nostro obiettivo
L’obiettivo di questa nostra analisi è quello di guardare all’attività di acquisto più recente dei migliori gestori di fondi azionari Europa e di confrontare le loro scelte con le opinioni degli analisti azionari di Morningstar in modo da proporre delle idee di investimento in maniera sufficientemente tempestiva da apportare valore in portafoglio.
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.