L’attacco hacker a Colonial Pipeline dello scorso 8 maggio – che ha mandato in tilt la grande rete di oleodotti in grado di trasportare ben 2,5 milioni di barili di prodotti petroliferi nelle città situate a Sud-est degli Stati Uniti – ha rimesso sotto i riflettori i titoli della sicurezza informatica. Ma questo incidente è solo uno dei tanti che hanno preso di mira aziende e governi negli ultimi anni. Se il mondo si evolve per diventare più digitalizzato e connesso, così fanno anche i pirati informatici.
“Per gli investitori in azioni di cybersecurity, questi attacchi sono uno dei tanti venti di coda a cui sono esposti”, afferma l’analista senior di Morningstar Mark Cash.
“Oggi il rischio di minacce informatiche è più elevato che in passato; i cambiamenti di rete dovuti al Coronavirus hanno cambiato il modo in cui funziona la sicurezza, compresa la legislazione, senza contare che la spesa che le aziende allocano a questo aspetto al budget IT è cresciuta notevolmente. Tutto ciò, assieme ad attacchi da prima pagina come questo, spinge la domanda”, dice l’analista.
Mentre le valutazioni su alcuni specifici titoli di cybersecurity sono difficili da giustificare, Cash è convinto che nel complesso le prospettive siano positive per il settore. E alcuni, come Palo Alto Networks e Check Point Software Technologies, sono attualmente sottovalutati rispetto al “valore equo” calcolato dai nostri analisti.
Di seguito la stima di Morningstar su sette aziende chiave focalizzate sulla cybersecurity.
L’unica che ottiene uno Stock Rating superiore alle tre stelle – ma non l’unica sottovalutata – è Check Point Software Technologies: “A nostro avviso, Check Point trae vantaggio dalle imprese che desiderano razionalizzare i fornitori di sicurezza informatica per diminuire la complessità della rete e gestire la sicurezza attraverso una politica unica. Crediamo che l’architettura di sicurezza consolidata di Check Point fornisca ampie opportunità di upsell e cross-selling, dato che le imprese aumentano la loro dipendenza dai prodotti basati sul cloud e dalla rete distribuita”, si legge in un report del 26 aprile 2021.
Qui, invece, uno sguardo alle performance di queste sette società dal primo gennaio 2020 al 10 maggio 2021.
Mark Cash indica anche tre titoli che giocano un ruolo importante nello sviluppo della sicurezza informatica, ma per cui la cybersecurity non è la prima fonte di guadagno: Cisco Systems, F5 Networks e VMware.
VMware è l’unica a ottenere quattro stelle: “oltre alle offerte di data center software per il cloud ibrido, prevediamo che VMware vedrà una crescita grazie al suo portafoglio in espansione di prodotti, tra cui software per reti, sicurezza e stoccaggio. Per quanto concerne la cybersecurity, l’azienda ha una base di clienti in crescita, circa 20.000, da cui tra un valore di circa un miliardo di dollari verso la fine del 2020. VMware è posizionata in modo unico essendo già installata dove i criminali informatici stanno cercando di attaccare”, si legge nell’analisi del 12 maggio 2021.
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