Gli ETP sulle criptovalute stanno conoscendo un fortissimo successo. Come si costruiscono? Come funzionano?
Questi strumenti – un po’ come avvenuto tempo fa con l’avvento dei primi ETF – hanno di fatto democratizzato l’investimento in criptovalute, rendendolo alla portata di tutti. Banca d’Italia e Consob hanno recentemente pubblicato una nota in cui sottolineano gli elevati rischi connessi con l’operatività in crypto-asset, dissuadendo in sostanza gli investitori (retail in particolar modo) a investirci in quanto non sono soggette a nessuna forma di supervisione o controllo da parte delle autorità di vigilanza. Cosa potrebbe succedere in futuro?
Come vengono gestiti ad esempio i rischi connessi a eventuali attacchi informatici?
All’inizio la tendenza era associare l’investimento nelle cripto ai millennial, eppure l’evidenza mostra che sempre più istituzionali si stanno interessando a questo tipo di asset class. Quali sono le ragioni che spingono gli investitori istituzionali verso le cryptocurrency?
Ne abbiamo parlato con Massimo Siano, responsabile per il Sud Europa di 21Shares.
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