È stato un maggio generoso per i listini del Vecchio continente. Tutti i segmenti della nostra European Style Box hanno chiuso in rialzo e lo stile Value ha confermato il suo buon stato di salute guadagnando il 3,7% (in euro) e sovraperformando, anche se di misura, quello Growth (+2,7%).
I titoli Large Value, in particolare, hanno registrato un rendimento del 3,6%, mentre quelli Large Growth si sono fermati a +2,9%. Il settore bancario è stato il principale driver della crescita del segmento Large Value: società come UniCredit, BNP Paribas e Lloyds Banking Group, con guadagni rispettivamente del 22,6%, del 6,7% e dell’11,0%, sono stati i titoli che hanno contribuito maggiormente a questa performance.
Figura 1: Value vs Growth
Il segmento Large Growth, invece, è stato trainato dalle società del lusso come L'Oreal SA, LVMH Moet Hennessy Louis Vuitton SE e Hermes International SA che solo salite rispettivamente del 7,8%, del 4,1% e del 10,7%.
A livello settoriale sono stati i settori ciclici a registrare le performance migliori e in particolare quello consumer cyclical che ha guadagnato il 5,2%. Hanno seguito a ruota quello immobiliare (+5,0%), finanza (+4,0%) ed energia (+3,8%). Tra quelli che hanno deluso, i tecnologici si sono fermati a +0,2%.
Figura 2: Il Morningstar Europe Barometer
A livello settoriale sono stati i settori ciclici a registrare le performance migliori e in particolare quello consumer cyclical che ha guadagnato il 5,2%. Hanno seguito a ruota quello immobiliare (+5,0%), finanza (+4,0%) ed energia (+3,8%). Tra quelli che hanno deluso, i tecnologici si sono fermati a +0,2%.
Figura 3: Il rendimento dei settori
Per quanto riguarda le valutazioni, continuiamo a considerare il segmento Value come il più interessante, e in particolare i settori energia e finanza che sono scambiati rispettivamente a un Price/Fair Value di 0,81 e 0,94. I rialzi registrati dai titoli consumer cyclical hanno reso questo settore ancora più costoso in termini di valutazioni. Il suo P/FV è ora pari a 1,34, il che significa che pensiamo che il settore sia sopravvalutato di oltre il 30%.
Figura 4: Le valutazioni di mercato
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.