Nel secondo trimestre del 2021, a livello mondiale il 18,4% della raccolta netta dei fondi comuni di investimento (Exchange traded fund inclusi) si è riversato nelle strategie basate su criteri ambientali, sociali e di governance (ESG). In termini assoluti, si tratta di 139,2 miliardi di euro, il 24% in meno rispetto alla raccolta del primo trimestre. A dirlo è l’ultimo rapporto di Morningstar sulla raccolta globale dei fondi sostenibili.
L’aumento del numero di prodotti sostenibili in tutto il mondo, l’apprezzamento del mercato e gli afflussi comunque positivi (seppur in discesa) hanno continuato a spingere al rialzo gli asset globali dei fondi sostenibili. Il patrimonio globale, infatti, è aumentato del 12% rispetto a fine marzo, arrivando a quota 2.244 miliardi di dollari. L'Europa rimane di gran lunga il mercato ESG più sviluppato e diversificato, rappresentando l’82% delle attività mondiali, seguita dagli Stati Uniti con il 14%.
Offerta in crescita
Il lancio di prodotti a livello globale è rimasto forte, con 177 nuovi strumenti che sono entrati sul mercato nel secondo trimestre, seppur in calo rispetto ai 215 e 226 debutti rispettivamente del primo trimestre del 2021 e dell’ultimo trimestre del 2020. La maggior parte dei nuovi lanci (63%) è avvenuta in Europa. Gli Stati Uniti hanno visto l’arrivo di 25 nuovi prodotti sostenibili, segue poi il Giappone, con 23, e il resto delle regione asiatica, con 13.
La situazione europea
L’universo dei fondi sostenibili europei sta attraversando una transizione significativa a seguito dell'introduzione della Sustainable Finance Disclosure Regulation lo scorso 10 marzo. L’SFDR richiede agli asset manager di fornire più informazioni sulle loro strategie ESG e il risultato è stato una valanga di nuove ”disclosure”, molte per fondi che in precedenza erano stati identificati come strategie non sostenibili.
Il team di Morningstar ha lavorato su queste migliaia di nuovi aggiornamenti nei prospetti anche durante la compilazione dei dati di questa analisi, producendo un report aggiornato al 10 luglio 2021.
Di conseguenza, per il rapporto del secondo trimestre, abbiamo aggiunto 286 fondi al nostro universo sostenibile europeo, che porta il totale a 3.730 offerte alla fine di giugno 2021. Morningstar non ha incluso nell’analisi relativa al secondo trimestre i fondi che in precedenza erano stati identificati come non sostenibili e che ora hanno aggiornato i prospetti con informazioni ESG che potrebbero soddisfare i nostri criteri per l'inclusione. Questi fondi verranno inseriti nel rapporto del terzo trimestre.
Di seguito la Top 10 degli asset manager in termini di raccolta netta “sostenibile” in Europa nel secondo trimestre dell’anno. BlackRock continua a primeggiare, con 11,3 miliardi di dollari in nuove vendite nette; seguono Amundi e Nordea.
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