È ormai da diversi giorni che si è entrati nel vivo della discussione relativa a uno dei temi più caldi di questo autunno, e cioè la riforma fiscale a cui il governo Draghi sta lavorando. Alberto Brambilla, Presidente del Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali, ha espresso una posizione nettamente sfavorevole in merito alle possibili conseguenze sulla previdenza complementare. Morningstar lo ha intervistato per capire che cosa non va.
Quali sarebbero invece le misure necessarie a rilanciare una volta per tutte la previdenza integrativa e che il governo dovrebbe applicare?
Dopo il crollo dovuto allo scoppio della pandemia nella prima parte del 2020, i contributi versati nelle forme di previdenza complementare siano ripartiti con forza nel 2021. In che modo si può favorire un abiente lavorativo, delle condizioni lavorative, che incitino a pensare alla pensione?
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