Ogni settimana esaminiamo un titolo azionario e spieghiamo i motivi per cui riteniamo che esso sia scambiato a prezzi convenienti oppure troppo alti. Questa volta è il turno di Deliveroo, che viene valutata dagli analisti di Morningstar con un rating di quattro stelle.
La decisione dell’app di consegne di cibo a domicilio di quotarsi in Borsa la scorsa primavera ha prodotto molto entusiasmo sul mercato, ma l'IPO ha lasciato gli investitori retail con l’amaro in bocca. Le azioni Deliveroo sono ancora scambiate a prezzi molto al di sotto di quello di offerta al pubblico, pari a 3,90 sterline, anche se l’analista di Morningstar Ioannis Pontikis stima per il titolo un fair value pari a 3,50 sterline.
Per quale ragione, dunque, gli investitori dovrebbero aspettarsi qualcosa in più da Deliveroo? I motivi per essere ottimisti non mancano: gli ultimi aggiornamenti sui conti dell’azienda e di altri suoi competitor suggeriscono che i consumatori stanno continuando ad utilizzare le app per la consegna di cibo anche dopo il lockdown; l’industria presenta margini di crescita significativi anche dopo il forte aumento delle vendite registrato dall'inizio della pandemia; il gruppo britannico ha un marchio forte con un’importante quota di mercato nel Regno Unito e, secondo Pontikis, potrebbe diventare un obiettivo attraente per i player più grandi del settore che volessero aumentare la propria esposizione in Europa; Deliveroo ha appena firmato un accordo con Amazon Prime che può diventare un’enorme opportunità se gestita bene; inoltre, il numero di clienti che utilizzano Deliveroo Plus, il suo abbonamento mensile, è in aumento.
Nonostante tutti questi elementi positivi, bisogna ricordare che c’è una forte concorrenza nel settore e l’azienda deve ancora centrare l’obiettivo di chiudere in utile il suo esercizio.
Per Morningstar, sono James Gard
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