Siamo abituati a vedere titoli azionari schizzare al rialzo all'indomani della pubblicazione di trimestrali che battono le stime degli analisti. Questo succede perché il mercato, che aveva prezzato il valore dell’azienda in base a determinate aspettative su utili e fatturato, deve aggiustarle in seguito alla pubblicazione dei nuovi numeri e dunque rivedere le proprie valutazioni. Ma non sempre è così.
Guardando alle società che hanno battuto il consensus del mercato, ci siamo concentrati su quelle che hanno ottenuto risultati che sono andati largamente oltre le stime degli analisti per quanto concerne la crescita degli utili e del fatturato. E tra queste abbiamo selezionato quelle che dunque continuano a essere scambiate a sconto rispetto al fair value.
Lloyds Banking Group
I numeri del terzo trimestre di Lloyds hanno battuto le aspettative sugli utili del 48% e quelle sui ricavi del 7%, ma il titolo del gruppo finanziario britannico continua a essere scambiato a un tasso di sconto di circa il 30% rispetto al fair value. Gli analisti di Morningstar hanno alzato la stima da 0,62 a 0,68 sterline in seguito a questi risultati. “I numeri dell’ultima trimestrale, il miglioramento delle guidance dell’azienda per fine anno e le aspettative per un aumento dei tassi di interesse nel Regno Unito ci hanno spinto a rivedere il nostro modello di previsione e la valutazione di Lloyds”, dice Nikier Kammer, analista azionario di Morningstar (report aggiornato al 9 novembre 2021).
Credit Suisse Group
Nonostante abbia accusato una perdita di 4,7 miliardi di dollari a causa del crollo di Archegos, Credit Suisse è riuscita comunque a battere le stime sugli utili del 30% e quelle relative ai ricavi del 9%. Le sue azioni, però, continuano ad essere scambiate a un tasso di sconto superiore al 30% rispetto al fair value di 14 franchi svizzeri.
“Nel terzo trimestre l’azienda ha riportato un utile lordo di 1 miliardo di franchi svizzeri registrando un incremento del 26% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e superando ampiamente le attese degli analisti. Il management dell’azienda ha rivisto al rialzo le guidance per fine esercizio, ma noi confermiamo la stima del fair value”, dice Johann Scholtz, analista azionario di Morningstar (report azionario aggiornato al 4 novembre 2021).
Bayerische Motoren Werke
Le azioni di BMW continuano a essere scontate del 33% rispetto al fair value di 135 euro nonostante gli utili del terzo trimestre della casa automobilistica tedesca abbiano battuto del 54% le stime degli analisti e i ricavi le abbiano superate del 6%.
“Se è vero che la carenza di microchip ha danneggiato la produzione di BMW, dall’altra parte ha forzato la scelta dell’azienda di favorire il segmento di autovetture a più alto valore aggiunto. Decisione che ha premiato in termini di miglioramento dei margini di profitto. Inoltre, la disponibilità limitata di autovettura per i consumatori ha aumentato i prezzi medi di vendita sia delle auto nuove che di quelle usate. Tutto questo ha sostenuto la crescita dei ricavi e dei gli utili del gruppo”, dice Richard Hilgert, analista di Morningstar (report aggiornato al 3 novembre 2021).
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