Intesa Sanpaolo
Il titolo Intesa Sanpaolo offre un dividend yield del 4% e, in Borsa, è scontato di circa l’8% rispetto al fair value di 2,70 euro (report aggiornato al 20 agosto 2021). L’istituto di credito italiano può continuare a distribuire agli azionisti più del 70% dei suoi utili. Inoltre, Intesa è una banca solida, con un capitale sociale in eccesso rispetto ai parametri minimi stabiliti dalla Banca centrale europea, redditizia e con una crescita attesa degli utili, in media per i prossimi cinque anni, superiore al 40%.
Svenska Handelsbanken
Le azioni Svenska Handelsbanken sono scambiate a un rapporto Prezzo/Fair value di 0,91 e offrono un dividend yield del 4% (report aggiornato al 20 ottobre 2021). Sulla base delle prospettive di redditività e dei requisiti patrimoniali, stimiamo che la banca possa distribuire in futuro il 60% dei suoi utili, al di sopra dell'attuale payout del 40%. Svenska è uno degli istituti di credito europei di maggiore qualità e ha un portafoglio di prestiti a basso rischio, per questo la sua cedola è più sicura rispetto a quella della maggior parte delle banche della regione.
ABN Amro
ABN Amro è scontata del 23% rispetto al suo fair value di 17 euro ed è valutata con un Morningstar rating di quattro stelle (report aggiornato al 10 novembre 2021). Gli utili di ABN Amro sono stati sottoposti a forti pressioni a causa dei tassi di interesse negativi. Nei prossimi cinque anni, in base alle nostre stime, gli utili registreranno un progresso medio superiore al 20% che dovrebbe produrre un costante aumento della cedola. Al momento il dividend yield del titolo è di poco superiore al 5%, ma se si ipotizza una riduzione del surplus di capitale rispetto agli attuali livelli (ben al sopra rispetto a quelli minimi imposti dalla Bce) il rendimento della cedola potrebbe salire ulteriormente.
Crédit Agricole
Le azioni Crédit Agricole sono scontate del 15% rispetto al fair value di 15 euro e offrono un dividend yield del 6,26% (report aggiornato al 12 novembre 2021). Nel terzo trimestre la banca francese ha riportato un utile lordo del 27% più alto rispetto a quello dello stesso periodo del 2020 e del 14% maggiore rispetto al consensus del mercato. A favorire questa crescita è stata la contrazione degli accantonamenti per perdite su crediti e ci aspettiamo nei prossimi cinque anni un progresso medio dell’utile per azione di circa l’8%. In base alle nostre stime, nel 2023 la cedola dovrebbe diminuire del 21%, a 0,76 euro per azione, e questo implicherà una piccola riduzione del dividend yield al 6%.
Banco Santander
Il titolo Santander offre un dividend yield del 2,37% e al momento è uno dei bancari europei maggiormente scontati dal mercato, come dimostra il suo Morningstar rating di quattro stelle (report aggiornato al 21 settembre 2021).
Le nostre previsioni indicano una crescita media degli utili del 14% nei prossimi cinque anni, ma questo progresso potrebbe essere anche migliore se l’azienda decidesse di dismettere le sue attività negli Usa e nel Regno Unito, per le quali ottiene un ritorno significativamente inferiore rispetto al costo del capitale.
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