A causa di lavori di manutenzione ordinaria la sezione Portfolio del sito non è al momento disponibile. Ci scusiamo per il disagio.

Equity Usa, il ribasso è dietro l’angolo?

Per Filippo Diodovich (IG Italia) i mercati si stanno preparando a un correzione importante, che potrebbe arrivare al 20-25%, legata al cambio di approccio nella politica monetaria. Da non sottovalutare poi un ritorno a delle tensioni commerciali Usa-Cina e il fardello dei debiti esplosi durante la pandemia.

Valerio Baselli 23/11/2021 | 08:56
Facebook Twitter LinkedIn

 

 

È passato all’incirca un anno dalla vittoria elettorale di Joe Biden sul presidente uscente Donald Trump. Volendo fare una fotografia dell’America lasciata da Trump a fine 2020 e dell’America attuale, dopo 11 mesi sotto la guida Biden, quali sarebbero le differenze principali?

Lo scorso 2 novembre il Dow Jones ha sfondato per la prima volta il muro dei 36 mila punti. Nel 1999 uscì il libro Dow 36.000 in cui i due autori prevedevano che l’indice avrebbe toccato i 36 mila punti entro il 2002 (all’epoca viaggiava intorno ai 10 mila punti). A prescindere dalla bontà di queste previsioni, guardando l’andamento del mercato azionario statunitense negli ultimi 10-12 anni ci si chiede per quanto ancora questa corsa potrà proseguire. Molti investitori si aspettano un crollo o quanto meno un rallentamento (che sembrerebbe quasi fisiologico a questo punto). Quali potrebbero essere i principali fattori di rischio in questo senso?

Si è da poco conclusa la COP26 di Glasgow. Sappiamo che l’amministrazione Biden punta molto sul Green New Deal, un massiccio piano infrastrutturale ed energetico. Per le aziende quotate americane, quali potrebbero essere le opportunità e i rischi riguardo a tutto quello che sta avvenendo attorno alla crisi climatica?

Ne abbiamo parlato con Filippo Diodovich, senior market strategist di IG Italia. 

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

Facebook Twitter LinkedIn

Info autore

Valerio Baselli

Valerio Baselli  è Giornalista di Morningstar.

© Copyright 2024 Morningstar, Inc. Tutti i diritti sono riservati.

Termini&Condizioni        Privacy        Cookie Settings        Disclosures