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Titoli a fine corsa

ASM International, Richemont e Marks & Spencer hanno realizzato guadagni elevati da inizio anno. Secondo gli analisti di Morningstar il mercato sconta, nelle loro valutazioni, aspettative troppo ottimistiche.

Francesco Lavecchia 16/12/2021 | 09:31
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sopravvalutati

Titolo: ASM International
Isin: NL0000334118
Rating Morningstar: 2 Stelle

 

ASM International ha guadagnato il 115% da inizio anno (in euro al 2 dicembre 2021) e ora è scambiata a prezzi di mercato più alti di circa il 40% rispetto al suo fair value di 280 euro (report aggiornato al 27 ottobre 2021).
L’azienda olandese fornisce apparecchiature per la manifattura di semiconduttori ed è leader mondiale in un segmento in forte espansione come quello della tecnologia della deposizione di strati atomici (ALD). Nonostante il trend favorevole della domanda e la sua importante quota di mercato, gli analisti di Morningstar non riconoscono ad ASM la presenza di un Economic moat. “La crescita del segmento ALD ha attratto anche altri competitor come Lam Research e Applied Materials che hanno dimensioni e risorse considerevolmente maggiori rispetto ad ASM. Inoltre, l’azienda olandese deriva una fetta importante del suo fatturato da business che sono fortemente legati alle fasi del ciclo produttivo dell’industria dei chip e per questo potrebbero risentire in futuro dell’aumentato del livello della competizione”, dice Abhinav Davuluri, analista azionario di Morningstar.

Gli analisti di Morningstar hanno aumentato il fair value del titolo da 203 a 242 euro dopo l’annuncio del management di aver rivisto al rialzo le previsioni di crescita per i prossimi cinque anni. Questa valutazione si basa sull’ipotesi di un progresso degli utili vicino al 25%, ma il mercato sta scontando numeri molto più elevati.

 

Titolo: Compagnie Financière Richemont 
Isin: CH0210483332
Rating Morningstar: 2 Stelle 

 

Il titolo Compagnie Financière Richemont ha guadagnato quasi l’80% da inizio anno e ora è scambiato con un premio del 18% rispetto al fair value di 115 euro (report aggiornato al 12 novembre 2021).
Richemont ha dalla sua parte un portafoglio marchi di elevato valore e molto ben diversificato per segmenti di prodotto, e grazie alla controllata Yoox Net-A-Porter, leader mondiale dello shopping online di alta gamma, gode di una posizione di vantaggio rispetto ai competitor nel segmento dell’e-commerce.
Richemont, come gran parte delle aziende del lusso, ha beneficiato quest’anno del forte rimbalzo delle vendite che hanno fatto lievitare anche gli utili d’esercizio. A spingere i ricavi, dicono gli analisti di Morningstar, sono stati fattori transitori come la ripresa della crescita del Pil nei paesi sviluppati, il miglioramento della fiducia dei consumatori e il loro desiderio di gratificazione dopo un periodo di forte stress emotivo come quello prodotto dalla pandemia. Ma il mercato sconta nelle valutazioni del gruppo francese anche la possibilità che questa condizione perduri nel tempo.

 

Titolo: Marks & Spencer Group 
Isin: GB0031274896
Rating Morningstar: 2 Stelle

La catena britannica di negozi Marks & Spencer Group (M&S) è presente in più di 50 paesi nel mondo e vende prevalentemente cibo di pregio e abbigliamento e prodotti per la casa con il proprio marchio. Il titolo ha guadagnato da inizio anno oltre l’80% e ora è scambiato a un rapporto Prezzo/Fair value di 1,36 nonostante gli analisti di Morningstarla abbiano alzato la loro valutazione da 1,57 a 1,77 sterline (report aggiornato al 14 dicembre 2021).

L’azienda ha cambiato rotta con l’insediamento della nuova gestione nel 2016. Il management ha avviato una drastica riduzione dei costi e secondo gli analisti ha tutte le carte in regola affinché la ristrutturazione del business abbia successo: un marchio forte e con una lunga storia, un numero elevato di negozi e un canale online ancora scarsamente sfruttato.

M&S ha riportato una crescita delle vendite del 24,8% nel primo trimestre e l’utile atteso per fine esercizio supera ora le guidance di inizio anno. Il titolo ha corso in Borsa, spinto da aspettative per i prossimi anni troppo ottimistiche, ma gli analisti mettono in guardia sulla crescita dei costi operativi, in particolare quelli legati alla forza lavoro e alle forniture, e fanno una stima più conservativa dei risultati previsti per il 2022

 

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Titoli citati nell'articolo

Nome TitoloPrezzoCambio (%)Morningstar Rating
ASM International NV491,50 EUR-3,17Rating
Compagnie Financiere Richemont SA Class A120,20 CHF0,04Rating
Marks & Spencer Group PLC366,92 GBX-0,35

Info autore

Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

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