BlackRock
Il titolo BlackRock è sceso del 14,1% nel mese di gennaio e al momento è scambiato a un tasso di sconto del 20% circa rispetto al fair value anche per effetto della decisione degli analisti di aumentare quest’ultimo da 910 a 960 dollari (report aggiornato al 18 gennaio 2022).
"BlackRock è la più grande società al mondo nel settore del wealth management e a differenza di molti dei suoi competitor sta attualmente generando una solida crescita organica grazie alla sua piattaforma iShares, il principale fornitore nazionale e globale di ETF. Assegniamo all’azienda un Economic moat nella misura di Ampio per via della capacità di fornire prodotti sia passivi che attivi, delle commissioni ragionevoli, della forza del suo marchio e della grande attenzione verso gli investitori istituzionali” dice Gregory Warren analista azionario di Morningstar.
The Walt Disney Co
Le recenti perdite registrate dal titolo Walt Disney hanno ridotto drasticamente i guadagni accumulati nella fase di ripresa dalla pandemia. Le azioni del gruppo americano hanno ceduto oltre l’11% da inizio dell'anno e ora sono scambiate a un tasso di sconto del 20% rispetto al fair value di 170 dollari (report aggiornato al 23 dicembre 2021).
“La Disney sta evolvendo con successo il suo business per far fronte ai continui cambiamenti dell'industria dei media e gli investimenti in Disney+, Hotstar, Hulu ed ESPN+ saranno i suoi principali driver di crescita di lungo termine. Inoltre, il segmento dello streaming della Disney trarrà vantaggio dai molti nuovi contenuti prodotti dagli studi di produzione quali Fox, Pixar, Marvel, Lucasfilm e Disney Animation, come dimostra il fatto che la Disney possiede 12 dei 20 migliori film per incassi al botteghino a livello mondiale”, dice Neil Macker di Morningstar.
Wells Fargo
Diversamente dalla maggior parte dei titoli che hanno registrato un upgrade nel Morningstar rating, la promozione di Wells Fargo non è stata prodotta dalla discesa del prezzo del titolo ma dal significativo aumento della stima del fair value. Nonostante il +14% registrato da inizio anno (in euro), il rapporto Prezzo/Fair value è sceso a quota 0,87 per effetto della revisione della sua valutazione da 55 a 62 dollari.
“Le motivazioni che stanno dietro questa decisione sono legate al fatto che WFC è una delle società più sensibili ai tassi di interesse ed è quindi una di quelle che beneficerà maggiormente dall’aumento del costo del denaro atteso entro la fine dell’anno. Wells Fargo è tra le prime banche americane per raccolta di depositi dietro JPMorgan, Chase e Bank of America, è leader nel segmento commerciale e dispone di una vasta rete di consulenza. La combinazione di questi elementi, a nostro avviso, fornisce alla società le giuste basi per continuare a essere altamente profittevole anche nei prossimi anni”, dice Eric Compton di Morningstar (report aggiornato al 26 gennaio 2022).
Figura 1: Le promozioni tra i titoli Wide Moat
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