Titolo: Nufarm
Isin: AU000000NUF3
Morningstar Rating: 3 Stelle
L’australiana Nufarm è un fornitore di prodotti per la protezione delle colture come erbicidi, fungicidi e pesticidi. L’azienda detiene la leadership nel mercato interno, occupando le prime posizioni in tutti i segmenti in cui è attiva, e grazie all’ingresso nel capitale sociale della giapponese Sumitomo Chemical, con una partecipazione del 16%, ha rafforzato la sua presenza sui mercati globali e in particolare in Cina e India.
Il settore dei prodotti per la protezione delle colture è fortemente competitivo e Nufarm non ha una forza tale da poter imporre un prezzo di vendita ai clienti. Inoltre, l’attività è esposta alle condizioni metereologiche che influenzano la domanda dei prodotti e rendono volatili le vendite.
“La crescita futura dovrebbe essere spinta dalla sempre maggiore espansione ai mercati internazionali e dalla capacità di beneficiare del trend di lungo periodo del maggior consumo calorico nei paesi emergenti, che necessiterà di un significativo miglioramento della resa delle colture a livello globale. Oltre al business principale dei prodotti per la protezione delle colture, Nufarm è attivo anche nel business delle tecnologie delle sementi che gli permetterà di ampliare il suo portafoglio prodotti e di diversificare le fonti di guadagno”, dice Mark Taylor, analista azionario di Morningstar. Il titolo ha guadagnato il 25% da inizio anno (in AUD al 23 maggio 2022), in scia ai positivi dati del primo semestre, ma continua a essere scambiato a un tasso di sconto di circa il 20% rispetto al fair value di 7 dollari australiani (report aggiornato al 19 maggio 2022).
Titolo: AGCO
Isin: US0010841023
Morningstar Rating: 3 Stelle
AGCO produce attrezzature agricole e in particolare trattori. L’azienda ha come mercato di riferimento quello dei paesi emergenti, dove i clienti in genere cercano apparecchiature a prezzi più ragionevoli, mentre in quelli sviluppati soffre la concorrenza di leader come Deere e CNH, che forniscono prodotti di alta qualità e dalle prestazioni elevate. Per queste ragioni gli analisti di Morningstar non riconoscono al gruppo una posizione di vantaggio competitivo all’interno del settore. “La strategia dell'azienda per il futuro deve essere quella di spostare la propria offerta verso prodotti a maggiore valore aggiunto e di ottimizzare la rete di concessionari per essere più efficaci nel servizio ai clienti. AGCO beneficerà nel breve periodo della crescita della domanda di prodotti agricoli, in particolare dalla Cina, ma rimane dipendente dai budget di spesa dei clienti che a loro volta sono guidati dalle aspettative future della domanda di beni agricoli”, dice Dawit Woldemariam, analista azionario di Morningstar. “I risultati del primo trimestre sono stati superiori alle nostre aspettative, con un fatturato che è cresciuto del 13% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, e ci hanno convinto a rivedere al rialzo le nostre previsioni per il 2022 e di conseguenza ad aumentare da 120 a 124 dollari il fair value del titolo” (report aggiornato al 4 maggio 2022). Da inizio anno le azioni AGCO hanno largamente sovraperformato l’indice S&P 500, guadagnando l’8,69% (in euro al 20 maggio 2022), ma continuano ad essere scambiate a un tasso di sconto del 10% rispetto al fair value.
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