I fund manager americani virano sulle azioni dei settori difensivi per mettere in portafoglio una cedola generosa e sostenibile. Dall’analisi delle scelte di investimento degli Ultimate Stock Pickers (i 26 gestori statunitensi giudicati dagli analisti di Morningstar tra i migliori in circolazione), si nota come i titoli del settore beni di consumo difensivi e salute siano i più generosi in termini di dividend yield e i più presenti tra le holding dei comparti analizzati.
Le tabelle che seguono sono state pensate con l’obiettivo di mettere in luce alcune delle migliori idee di investimento tra le scelte fatte dai top manager americani. La prima è relativa alla Top 10 dei titoli che presentano il dividend yield più elevato, mentre la seconda elenca le azioni detenute dal maggior numero di gestori e che hanno un dividend yield superiore a quello dell’indice S&P 500, che attualmente è attorno all'1,7% (i dati sono aggiornati al 16 settembre 2022 e tengono conto dei dividendi dichiarati negli ultimi 12 mesi).
Salute e consumer defensive sono i titoli più amati
Il clima di incertezza sul futuro a breve dell’economia mondiale, tra crescita dell’inflazione, strette monetarie da parte delle banche centrali, aumento del costo delle materie prime e lento miglioramento delle catene di approvvigionamento, danneggiate dalla pandemia, ha sicuramente condizionato le scelte dei gestori americani che hanno preferito puntare su comparti meno sensibili al ciclo economico come quelli beni di consumo difensivi e salute, che rappresentano rispettivamente il 50% e il 30% sia dei titoli con il più alto dividend yield che di quelli maggiormente detenuti nei portafogli degli Ultimate Stock Pickers.
Altro comune denominatore dei titoli inseriti nei portafogli dei gestori americani è la qualità del business delle aziende selezionate. In entrambe le liste, sei titoli su 10 hanno un Economic moat nella misura di Ampio, mentre le azioni che non presentano un vantaggio competitivo sono scarsamente rappresentate. Questa scelta è coerente con la logica di affidarsi a business solidi in grado di fronteggiare al meglio possibili shock esogeni come la pandemia e la crescita incontrollata del costo delle materie prime.
Il rischio che le aziende possano non essere in grado di continuare a distribuire gli attuali dividendi anche in futuro è sempre reale, ma la buona notizia per gli investitori è che la stragrande maggioranza dei titoli delle due liste sono al momento scambiati a sconto rispetto al fair value. Sette dei 10 titoli con dividend yield più elevato hanno un rating di 4 o 5 stelle, mentre la percentuale scende al 50% in quella delle azioni da dividendo più detenute in portafoglio. Un dato, questo, che dovrebbe scongiurare il pericolo di cadere in una trappola di prezzo.
Fiducia confermata a GSK e Altria
I gestori americani hanno cambiato radicalmente le loro preferenze rispetto al primo trimestre. Dei titoli inseriti nelle due liste, solo Altria e GSK erano presenti nei portafogli degli Ultimate Stock Pickers anche alla fine del primo quarter del 2022.
GSK è una delle maggiori aziende farmaceutiche e di vaccini. Grazie ai numerosi brevetti, alle economie di scala e una potente rete di distribuzione l’azienda riesce ad esercitare un forte potere di determinazione dei prezzi, che le consente di generare rendimenti sul capitale investito superiori al costo del capitale. Per questo motivo gli analisti di Morningstar le riconoscono un Economic moat nella misura di Ampio.
Da inizio anno il tiolo ha ceduto oltre il 16% (in euro al 23 settembre 2022). Secondo gli analisti l’azienda paga le preoccupazioni del mercato per le cause legali scaturite a seguito di un potenziale effetto collaterale causato dal farmaco da banco Zantac, ma ritengono che questa reazione sia eccessiva e confermano il fair value a quota 22 sterline (report aggiornato al 19 settembre 2022).
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