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BCE, nei verbali ipotizza allentamento politica monetaria

I membri della BCE concordano ampiamente sul fatto che le prospettive dell'attività economica dell'area dell'euro si siano deteriorate. Una recessione tecnica sta diventando lo "scenario di base più probabile".

Alliance News 24/11/2022 | 17:11
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ECB-Euro

La Banca Centrale Europea ha affermato che potrebbe "mettere in pausa" la stretta monetaria in caso di recessione prolungata e profonda, ha rivelato giovedì il verbale della riunione di ottobre.

Nella sua riunione di ottobre, la Banca Centrale ha alzato i tassi di interesse di riferimento di 75 punti base, come previsto, per tenere sotto controllo l'inflazione che, a suo dire, è rimasta "troppo alta".

I verbali hanno rivelato che una "maggioranza molto ampia" ha sostenuto l'aumento di 75 punti base, sebbene "pochi" membri abbiano espresso una preferenza per un aumento di 50 punti base.

I membri concordano ampiamente sul fatto che le prospettive dell'attività economica dell'area dell'euro si siano deteriorate dalla riunione di settembre, sostenendo che una recessione tecnica sta diventando lo "scenario di base e il risultato più probabile".

Un ritorno dell'inflazione all'obiettivo del 2,0% della BCE è stato ritenuto improbabile senza ulteriori decisivi interventi di politica monetaria.

I responsabili politici hanno sostenuto che in caso di "recessione superficiale", il consiglio direttivo dovrebbe continuare a normalizzare e inasprire la politica monetaria.

Tuttavia, la banca ha affermato che potrebbe decidere di "mettere in pausa" l'approccio più duro se ci fosse una recessione prolungata e profonda, che "potrebbe probabilmente frenare l'inflazione in misura maggiore".

Nei verbali, inoltre, emerge come opinione diffusa che, con un aumento di 75 punti base, il consiglio direttivo avrebbe compiuto "progressi sostanziali" nel ritirare i tassi di accomodamento della politica monetaria.

Era anche "chiaro" per i membri, inoltre, che i tassi avrebbero dovuto essere ulteriormente aumentati per raggiungere un livello che avrebbe raggiunto l'obiettivo a medio termine del 2,0% della BCE.

Vi è stato un ampio sostegno per un approccio meeting-by-meeting basato sui dati.

Di Heather Rydings e tradotto da Chiara Bruschi; chiarabruschi@alliancenews.com

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