Idee di investimento disruptive

L’indice Morningstar Exponential Technologies è stato concepito per dare esposizione all’affermazione di tecnologie innovative che promettono tassi di crescita esponenziali nei prossimi anni. Ecco i titoli con business di qualità scambiati ai prezzi più vantaggiosi.

Francesco Lavecchia 19/01/2023 | 07:59
Facebook Twitter LinkedIn

idee di investimento

Cosa sono le tecnologie disruptive, e perché può avere senso prendere posizione su questi segmenti? Questo tipo di innovazioni sono definite dirompenti perché capaci di rivoluzionare il funzionamento di un mercato o di un settore e quindi i rapporti di forza all’interno degli stessi, ma investire in questo campo può essere complicato.

“Il concetto di tecnologia disruptive è un concetto così ampio e di vasta portata che risulta difficile identificare le aziende che rientrano in questo gruppo”, dice Dave Sekera, chief U.S. market strategist di Morningstar. Inoltre, investimenti di questo tipo sono particolarmente indicati per chi ha un orizzonte di investimento di lungo periodo, non ha paura di dover fare i conti con la volatilità delle valutazioni nel breve termine e si aspetta elevati tassi di crescita negli anni a venire.

Al fine di dare agli investitori una bussola per orientarsi in questo macrosettore, gli analisti di Morningstar hanno costruito l’indice Morningstar Exponential Technologies, che conta all’incirca 200 titoli e che permette un'esposizione diversificata a nove temi tecnologici chiave: big data, cloud computing, transizione energetica, tecnologia applicata alla finanza, innovazione nel settore dell’healthcare, iperconnetività, nanotecnologie, trasporti di nuova generazione e robotica.

Di seguito le azioni che compongono il benchmark e che gli analisti di Morningstar valutano con un Economic moat nella misura di Medio, con un Moat trend Positivo, che hanno dunque tutti i mezzi a disposizione per rafforzare il loro posizionamento all’interno del settore nei prossimi anni, e con un rating di quattro o cinque stelle.

 

 

Ionis Pharmaceuticals 
Ionis Pharmaceuticals (IONS) è leader nelle terapie a RNA. Spinzara, il suo farmaco per la patologia dell’atrofia muscolare spinale (Sma), commercializzato dal partner Biogen, è la prima cura a base di RNA ad essere diventata un blockbuster. Ma l’azienda americana, dicono gli analisti di Morningstar, ha costruito una massiccia pipeline di nuovi farmaci molto promettenti nei segmenti della neurologia, della cardiologia e delle malattie rare, anche grazie alle partnership con Novartis e Pfizer. Le aspettative, per molti di essi, sono quelle di arrivare alla Fase 3 di approvazione nei prossimi tre anni, cosa che darebbe una forte spinta alla crescita del fatturato nel lungo periodo.

“Assegniamo a Ionis un Moat trend Positivo poiché, oltre ad una pipeline promettente, sta investendo con convinzione nella tecnologia antisense, che garantisce una maggiore efficacia della cura a fronte di un minor dosaggio, e che dovrebbe rafforzare ulteriormente la sua posizione di vantaggio competitivo all’interno del settore”, dice Karen Andersen analista azionaria di Morningstar.

Gli analisti si aspettano per i prossimi 10 anni una crescita media degli utili per azione del 148% e stimano un fair value pari a 62 dollari (report aggiornato al 10 novembre 2022). Il titolo è scambiato sul mercato a un tasso di sconto del 35%, anche a causa del -22% registrato negli ultimi 3 mesi (in euro al 17 gennaio 2023), ed è valutato con un rating di 4 stelle. 

Palantir Technologies  
Palantir Technologies (PLTR) fornisce soluzioni per la gestione e l’elaborazione di grandi quantità di dati. L’azienda americana, partita con una piattaforma che rispondeva alle esigenze dei settori dell’intelligence e della difesa, ha allargato con il tempo il suo raggio d’azione a molti altri comparti spinta dalla crescente applicazione di questo tipo di software per fini commerciali.

Secondo gli analisti di Morningstar, Palantir ha le capacità di diventare lo standard nei sistemi di gestione di dati leader in molte industrie, come già fatto in quello delle compagnie aeree. L’azienda può già contare su una posizione di vantaggio competitivo, frutto degli elevati costi di switch che i suoi clienti devono sopportare nel caso decidessero di sostituire la piattaforma di Palantir, ma con l’adozione delle sue soluzioni da parte di un numero sempre maggiore di utenti (organizzazioni governative e imprese), appartenenti a diverse industrie, avrà l’effetto di attirare nuovi clienti e nuovi settori. Questo fenomeno, definito effetto network, promette di rafforzare ulteriormente la leadership di Palantir all’interno del settore.

Le previsioni degli analisti per i prossimi 10 indicano una crescita media dei ricavi del 23%, spinta soprattutto dall’espansione dell’azienda nel segmento commerciale, e un significativo aumento dei margini di profitto per effetto delle maggiori economie di scala e di una migliore efficienza operativa. Il titolo è scambiato al momento a un tasso di sconto del 45% rispetto al fair value di 13 dollari (report aggiornato al 7 novembre 2022) ed è valutato con un rating di 4 stelle.

Illumina 
Illumina (ILMN) è un’azienda leader nella fornitura di una vasta gamma di strumenti utilizzati nella ricerca sulle variazioni genetiche. Negli ultimi dieci anni circa, i progressi tecnologici nel settore del sequenziamento genomico sono stati in gran parte guidati da Illumina, che è riuscita a ridurre il costo di assemblaggio di un genoma da 3 miliardi a 1000 dollari e che con il suo nuovo sistema NovaSeqX si aspetta di abbassarlo ulteriormente a 100 dollari.

Il raggiungimento di questo obiettivo permetterebbe di aumentare il raggio di applicazione di questo strumento. Inoltre, attraverso l’acquisizione della Grail, la società ha accesso alla tecnologia della biopsia liquida per la diagnosi precoce del cancro. Gli analisti di Morningstar sottolineano come, nonostante ci sia il rischio che l’Antitrust possa alla fine costringere Illumina a vendere Grail, l’azienda americana dovrebbe essere comunque in grado di mantenere questo asset per diversi anni attraverso eventuali ricorsi, il che permetterebbe di valorizzarlo al meglio e di ricavare dalla sua vendita un rendimento elevato.

“A nostro avviso, Illumina rappresenta un'opportunità per gli investitori con un orizzonte a lungo termine. In base alle previsioni per i prossimi 10 anni, che indicano una crescita media dei ricavi del 10% e un margine operativo vicino al 30%, la nostra stima del fair value del titolo è pari a 269 dollari, il 25% circa più altro rispetto alle attuali quotazioni di mercato”, dice Julie Utterback analista azionaria di Morningstar.

 

 

Clicca qui per leggere la metodologia con cui Morningstar assegna i rating sulle azioni.

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

Iscriviti alle newsletter Morningstar.

Clicca qui.

LEGGI ALTRI ARTICOLI SU
Facebook Twitter LinkedIn

Titoli citati nell'articolo

Nome TitoloPrezzoCambio (%)Morningstar Rating
Illumina Inc136,99 USD4,03Rating
Ionis Pharmaceuticals Inc33,94 USD-4,12Rating
Palantir Technologies Inc Ordinary Shares - Class A61,36 USD-1,22Rating

Info autore

Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

© Copyright 2024 Morningstar, Inc. Tutti i diritti sono riservati.

Termini&Condizioni        Privacy        Cookie Settings        Disclosures