Il pendolo punta verso i growth?

Il 2022 in Borsa è stato decisamente appannaggio delle azioni orientate al valore. Tuttavia, le condizioni che hanno favorito il rally del segmento value potrebbero cambiare nei prossimi mesi. Ecco le migliori idee di investimento di Morningstar tra i titoli large growth.

Francesco Lavecchia 21/02/2023 | 09:01
Facebook Twitter LinkedIn

idee di investimento

Il 2023 sarà l’anno della rivincita dei titoli large growth? Nel 2022, in Europa, il segmento large value ha guadagnato quasi l’8%, sovraperformato largamente sia il mercato della regione nel suo complesso (-13,6%) che le azioni a larga capitalizzazione orientate alla crescita (-6,7%). Tuttavia, le condizioni che hanno favorito il rally dei value potrebbero cambiare nei prossimi mesi.

Dopo 10 anni di tassi di interesse attorno allo 0%, la Banca centrale europea è stata costretta ad invertire la rotta della sua politica monetaria con l’obiettivo di raffreddare la corsa dell’inflazione, che a ottobre ha toccato il suo picco massimo da trent’anni a questa parte raggiungendo quota 10,6%. Così i tassi di interesse sono saliti di 250 punti base da settembre dello scorso anno ad oggi, e un ulteriore aumento di 50 pb sembrerebbe già prezzato dai mercati, secondo quanto dicono gli economisti e gli specialisti del reddito fisso di Danske in una nota loro nota.

Gli effetti di questo cambiamento sono stati particolarmente evidenti sulle performance del settore con la maggiore propensione alla crescita: quello tecnologico. Se si prendono in considerazione i titoli ASML Holding, SAP e Infineon Technologies, che rappresentano oltre il 60% della capitalizzazione di mercato dell’indice Morningstar DM Europe Technology, si nota come essi abbiano guadagnato in media il 39,5%, l’11% e il 27% rispettivamente nei nove anni dal 2013 al 2021, spinti da tassi di interesse vicini allo zero che hanno favorito i loro piani di crescita e hanno gonfiato le loro valutazioni (dato che i flussi di cassa futuri venivano scontati a un tasso di sconto molto basso). Mentre nel 2022 le azioni ASML Holding, SAP e Infineon Technologies hanno tutte registrato perdite comprese tra il 20% e il 30% (in euro).

L’aumento del costo del denaro ha innescato un meccanismo inverso, il valore dei flussi di cassa futuri delle società growth è diventato meno allettante rispetto a investimenti meno volatili e così i bond e i titoli delle società con dividendi generosi e bilanci solidi - solitamente appannaggio del segmento value - sono sembrati un'alternativa più interessante”, dice Andrea Cicione, Head of Research di TS Lombard.

L’elevata inflazione, unita all’aumento dei tassi di interesse, hanno avuto l’effetto di frenare consumi e investimenti aumentando i timori di una possibile recessione per i Paesi della regione. Queste paure, a loro volta, hanno fatto salire le preferenze degli investitori verso i settori meno esposti al ciclo economico come consumer defensive e utility, due comparti non propriamente orientati alla crescita.

A questo, poi, vanno aggiunte le considerazioni relative alle valutazioni di mercato. A dicembre 2021, infatti, le azioni large value in Europa erano mediamente scontate del 12% rispetto al loro fair value, mentre quelle large growth venivano valutate con un premio medio del 6% e questo ha permesso agli investitori che cercavano rifugio in settori meno volatili di prendere posizione sui titoli value con ampi margini di sicurezza rispetto al fair value.  

Questo disinnamoramento degli investitori nei confronti dei titoli large growth è costato nel 2022 a questo segmento, in Europa, un passivo del 6,7%, e solo al settore tecnologia una perdita del 26%. Le vendite hanno reso più economiche le valutazioni di mercato di queste azioni, il cui rapporto Prezzo/Fair value è passato da 1,21 di fine 2021 a 1,02 di dicembre 2022.  Nonostante a gennaio abbiano registrato in Borsa un rimbalzo del 9%, non mancano le occasioni per prendere posizione sul possibile consolidamento del trend rialzista delle azioni orientate alla crescita.

Di seguito la tabella dei titoli large growth coperti da Morningstar che compongono l’indice Morningstar Europe TME e che sono valutati con un Economic moat e con un rating di 4 e 5 stelle.  

 

Adyen
Ticker: ADYEN
Economic Moat: Ampio
Morningstar Rating: 4 Stelle

Il titolo Adyen ha perso il 44,26% nel 2022 (in euro) e nonostante la buona partenza nel 2023 (+13,44% al 16/02/2023) continua a essere scontato del 22% rispetto al fair value di 1.870 euro (report aggiornato all’8 febbraio 2023). Adyen è una delle principali piattaforme di pagamento online. L’azienda ha beneficiato di una rapida crescita grazie alla sua capacità di risolvere le complesse esigenze di pagamento di commercianti di grandi dimensioni e con una presenza su scala globale e, negli ultimi anni, anche grazie alla forte espansione del settore dell’e-commerce. 

 

Orsted
Ticker: ORSTED
Economic moat: Medio
Morningstar Rating: 4 Stelle 

Orsted è stato il pioniere dell’eolico offshore in Europa e oltre il 90% del suo EBITDA deriva da questo business. L’utility danese beneficerà in maniera significativa dell’Inflation Reduction Act, il più grande investimento pubblico della storia statunitense per la lotta al riscaldamento globale, pari a circa 370 miliardi di dollari, approvato il 16 agosto 2022, ed è stata la più grande vincitrice delle ultime aste eoliche offshore nel Regno Unito. Le previsioni degli analisti per i prossimi 10 anni indicano una crescita media del fatturato e dell’Ebitda rispettivamente del 10,1% e del 22%, in seguito all’aumento della capacità produttiva. Il titolo ha ceduto il 23% nel 2022 e ora è scambiato a un tasso di sconto del 20% rispetto al fair value di 780 corone danesi (report aggiornato al 16 febbraio 2023). 

 

ASML Holding
Ticker: ASML
Economic moat: Ampio
Morningstar Rating: 4 Stelle

ASML è il leader indiscusso nelle apparecchiature di fotolitografia per l'industria dei semiconduttori e i suoi numeri dicono che la scommessa sulla tecnologia Extreme Ultra Violet (EUV), che oggi è considerata la chiave per i processi di produzione più avanzati per i chip, sta dando i suoi frutti. Nel 2022 il titolo ha ceduto quasi il 30% della sua capitalizzazione di mercato e ora è scambiato a un tasso di sconto del 10% rispetto al fair value di 700 euro (report aggiornato al 25 gennaio 2023).

 

Airbus
Ticker: AIR
Economic moat: Ampio
Morningstar Rating: 4 Stelle

Airbus è leader mondiale nel settore aerospaziale e della difesa. Facendo leva sull’elevata fidelizzazione della clientela e sul primato tecnologico dei suoi prodotti, l’azienda riesce ad esercitare un forte potere contrattuale nei confronti dei clienti e dunque a realizzare margini superiori a quelli dei competitor (Economic maot). Gli analisti pensano che Airbus beneficerà della forte ripresa della domanda di viaggi e stimano per i prossimi cinque anni una crescita media degli utili del 17%. Inoltre, la loro valutazione sull’allocazione del capitale da parte del management è recentemente salita da Standard ad Esemplare, considerata la capacità di ripristinare il dividendo senza sacrificare la solidità del bilancio. Da inizio anno, il titolo ha guadagnato il 12,5% (al 16 febbraio 2023 in euro) ma continua a essere scambiato a un tasso di sconto del 17% rispetto al fair value di 149 euro (report aggiornato al 17 febbraio 2023).

 

London Stock Exchange Group
Ticker: LSEG
Economic moat: Ampio
Morningstar Rating: 4 Stelle

Anche per effetto dell'acquisizione di Refinitiv, il gruppo London Stock Exchange è diventato un'azienda verticalmente integrata che spazia dai servizi di pre-trading a quelli di clearing e di reportistica post-trading. Il gruppo possiede un’ampia gamma di segmenti di attività, dagli indici FTSE Russell a Refinitiv (fornitore di dati di mercato), ed è proprio l’ampiezza della sua offerta di servizi e la qualità dei suoi asset, secondo gli analisti, a permettergli di fidelizzare la clientela ed esercitare su di essa un forte potere contrattuale. Per queste ragioni Morningstar riconosce a LSEG un Economic moat nella misura di Ampio. Da inizio anno il titolo ha guadagnato il 7,68% (al 16 febbraio 2023 in euro), ma continua a essere scambiato a un tasso di sconto del 22% rispetto al fair value pari a 98 sterline (report aggiornato al 21 ottobre 2022).

 

 

Clicca qui per leggere la metodologia sul rating azionario di Morningstar.

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

Iscriviti alle newsletter Morningstar.

Clicca qui.

LEGGI ALTRI ARTICOLI SU
Facebook Twitter LinkedIn

Titoli citati nell'articolo

Nome TitoloPrezzoCambio (%)Morningstar Rating
Adyen NV1.441,00 EUR-0,41Rating
Airbus SE154,78 EUR-1,11Rating
ASML Holding NV686,10 EUR-0,68Rating
London Stock Exchange Group PLC11.320,00 GBX-1,14Rating
Orsted A/S332,60 DKK0,15Rating

Info autore

Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

© Copyright 2024 Morningstar, Inc. Tutti i diritti sono riservati.

Termini&Condizioni        Privacy        Cookie Settings        Disclosures