L'ecosistema del venture capital (VC) è lontano dall'abbracciare l'equità di genere.
Secondo Pitchbook, nel 2022 le aziende fondate esclusivamente da donne hanno raccolto solo il 2% del capitale totale investito in start-up dai venture capitalist statunitensi. In Europa, la percentuale è stata ancora più bassa (0,9%).
Più finanziamenti alle aziende al femminile, ma non è abbastanza
Questi numeri, però, non raccontano tutta la storia. Il finanziamento del venture capital per società fondate o co-fondate da donne è aumentato negli ultimi anni e il 2021 ha visto la creazione di diversi fondi guidati da donne, incubatori per start-up femminili e nuove società.
Il 2022 è stato un anno difficile per i mercati finanziari, compresi quelli privati. “Dopo i picchi raggiunti dalle società sostenute da venture capitalist nel 2021, forse c’era da aspettarsi che si tornasse con i piedi per terra nel 2022”, afferma Jordan Rubio, editor di Pitchbook. “Siccome le condizioni dei private markets sono peggiorate nel corso dell'anno, le società fondate da donne negli Stati Uniti hanno registrato un periodo di stasi come tutte le altre, secondo quando riportato dal rapporto di Pitchbook All In: Female Founders in the US VC Ecosystem (pubblicato a novembre 2022, Ndr)”.
Le startup USA fondate da team misti raccolgono di più
Esaminando i dati, è importante distinguere tra aziende con team di fondatori misti (donne e uomini) e start-up con sole donne fondatrici.
“Secondo i dati di PitchBook (al 30 novembre 2022), le aziende con almeno una fondatrice donna hanno raccolto circa 38 miliardi di dollari in finanziamenti di rischio su 3.503 operazioni nel 2022, mentre le startup create da sole donne hanno raccolto 4,3 miliardi di dollari su 926 operazioni, secondo i dati di PitchBook. Entrambi rappresentano un forte calo rispetto al 2021, sebbene siano ancora tra i risultati annuali più alti mai registrati", afferma Rubio.
Le start-up USA finanziate dal venture capital, con almeno una donna tra i fondatori hanno raccolto 38 miliardi di dollari nel 2022
Fonte: Pitchbook 2022 Female Founders Year in Review. Data al 30 novembre 2022.
Mentre i finanziamenti per le società fondate da donne sono diminuiti tra il 2021 e il 2022, la quota di capitali ottenuta dalle start-up miste è aumentata al 16,5% dei finanziamenti totali del venture capital negli Stati Uniti nel 2022, il massimo dal 2017. Per le startup fondate da sole donne , tuttavia, la percentuale è del 2%, la più bassa dal 2016.
Il 2023 sembra sia iniziato sotto una nuova luce negli Stati Uniti. A gennaio, i finanziamenti di capitale di rischio per le società fondate o co-fondate da donne sono saliti rispettivamente al 17,6% e al 2,5% del totale (vedi grafico sotto).
Deal e capitali investiti in start-up (co)-fondate da donne negli Stati Uniti (valori %)
Fonte: Pitchbook US VC Female Founders Dashboard. Dati al 31 gennaio 2023.ù
In Europa, le donne faticano di più a trovare finanziatori
In Europa i numeri sono inferiori. Il capitale investito in società co-fondate da donne è stato pari a 17,7 miliardi di euro nel 2022 per un totale di 2.531 operazioni. I finanziamenti per le aziende fondate da donne sono diminuiti rispetto al 2021, ma sono stati superiori rispetto agli anni precedenti.
In Europa, i capitali del venture capital per le start-up con team misti hanno rappresentato il 12,2% del totale nel 2022, contro il 14,7% del 2021. E’ il livello più basso dal 2014. Il finanziamento per le sole start-up fondate da donne è stato pari allo 0,9% del totale, riportando le lancette indietro al 2015. La situazione è migliorata a gennaio 2023, con una ripresa delle operazioni e della raccolta.
Deal e capitali investiti in start-up (co)-fondate da donne in Europa (valori %)
Fonte: Pitchbook European VC Female Founders Dashboard. Dati al 31 gennaio 2023.
Tanta tecnologia nelle start-up al femminile
La tecnologia è uno dei settori più popolari sui mercati privati ed è di gran lunga il più importante in termini di operazioni al femminile. Secondo i dati di Pitchbook, le donne con start-up nel settore tecnologico hanno chiuso operazioni per 26,8 miliardi di dollari nei primi tre trimestri del 2022, poco meno dell'importo dello stesso periodo del 2021 e il 54,3% in più rispetto a quanto raccolto nel 2020.
Anche in Europa, la tecnologia è il più grande settore. In particolare, l’industria dove i venture capitalist investono di più in aziende al femminile è quella del software (4,1 miliardi di euro investiti a fine gennaio 2023). Il settore della salute è un altro molto importante sia negli Stati Uniti che in Europa.
Venture capital e donne: siamo nella giusta direzione
“Negli ultimi anni, il numero di fondi gestiti da donne ha iniziato a crescere, intaccando un panorama a lungo dominato dagli uomini. E mentre i numeri sono ancora bassi, stiamo andando nella direzione giusta", hanno affermato due esperte di lunga data dell'ecosistema VC, Pamela Aldsworth e Katie Taormino di J.P. Morgan nel rapporto All In: Female Founders in the US VC Ecosystem di PitchBook.
I dati del 2022 mostrano che i team con donne resistono relativamente bene all'attuale tempesta macroeconomica, ma c'è ancora molta strada da fare per colmare il divario tra donne e uomini nei mercati privati, così come in quelli pubblici.
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