UniCredit Spa ha comunicato martedì che la Banca Centrale Europea ha autorizzato il programma di riacquisto di azioni proprie da EUR3,34 miliardi.
Ora, la palla passa ai soci di UniCredit, che il prossimo 31 marzo decideranno se dare il via libera al programma che, nel caso, verrà eseguito in due tranche da EUR2,34 miliardi e da EUR1,0 miliardo, con quest'ultima che dovrebbe partite nella seconda metà del 2023, poco dopo il completamento della prima tranche.
"La valutazione ha preso in considerazione una traiettoria di capitale con ipotesi conservative e scenari macroeconomici aggiornati. Inoltre, è stata valutata la performance storica della banca, che sta operando a un nuovo livello di redditività; un nuovo run-rate di utile netto e distribuzione agli azionisti da cui l'azienda può crescere ulteriormente e continuare a fornire risultati solidi per tutti gli stakeholder", ha commentato UniCredit.
Insieme al dividendo proposto, questo comporta una distribuzione totale agli azionisti per il 2022 di EUR5,25 miliardi, pari a un aumento del 40% rispetto al 2021. Ciò sottolinea l'impegno di UniCredit a conseguire rendimenti significativi e sostenibili per gli azionisti, mantenendo al contempo un capitale robusto. Il CET 1 ratio di UniCredit, pro-forma per la distribuzione, è pari al 14,9% alla fine del 2022 e si prevede un ulteriore aumento nel primo trimestre del 2023.
Il titolo di UniCredit è in rialzo del 4,0% a EUR17,09 per azione.
Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter
Copyright 2023 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.