Gli ETF (Exchange traded fund) azionari globali in stile misto (blend) sono stati la categoria più popolare tra gli investitori europei nella prima parte del 2023. Morningstar ha stimato flussi netti per 9,6 miliardi tra gennaio e aprile.
Gli investitori hanno scelto questi strumenti a basso costo per trarre vantaggio dal rialzo dei mercati azionari. L’indice Morningstar Global TME, infatti, avanza di oltre l’8% in euro dall’inizio dell’anno (al 18 maggio 2023).
Tra gli strumenti che hanno raccolto di più ci sono iShares Core Msci World e Vanguard FTSE All-World, che hanno entrambi un Medalist Rating positivo, pari a Silver.
Il primo, che espone a circa l’85% della capitalizzazione dei mercati globali sviluppati, ha registrato rendimenti corretti per il rischio superiori alla media di categoria su diversi orizzonti temporali (3, 5 e dieci anni) e al suo benchmark, grazie ai processi di ottimizzazione del portafoglio e ai vantaggi fiscali che derivano dall’essere domiciliato in Irlanda.
Un discorso analogo vale per l’ETF di Vanguard, che espone al 90-95% della capitalizzazione delle Borse mondiali, anche se gli indici replicati sono differenti.
L’85% degli ETF ha Medalist rating positivo
Gli investitori che vogliono esporsi alle Borse mondiali hanno un buon ventaglio di ETF con un Medalist Rating positivo. Su 110 strumenti domiciliati in Europa e presenti nella banca dati Morningstar, oltre l’85% è Gold, Silver o Bronze.
Approfondiamo le caratteristiche degli ETF azionari globali blend con Medalist Rating pari a Gold.
Xtrackers MSCI AC World ESG Screened
L’ETF Xtrackers MSCI AC World ESG Screened è stato tra i più popolari nella prima parte dell’anno e si caratterizza per l’attenzione ai criteri di sostenibilità. Infatti, investe in titoli ad alta e media capitalizzazione quotati sui mercati internazionali, che soddisfino determinati requisiti ambientali, sociali e di governance e abbiano una bassa esposizione al carbonio.
JPM Carbon Transition Global Equity
Anche JPM Carbon Transition Global Equity è stato tra i più popolari nella prima parte dell’anno, ricevendo flussi netti per oltre 414 milioni di euro. L’ETF replica un indice conforme alla direttiva europea sui benchmark di transizione climatica (Climate transition benchmark, CTB). In particolare, mira a ridurre l'intensità delle emissioni di gas serra (GHG) di almeno il 30% rispetto all’universo di riferimento ed è progettato per soddisfare l'obiettivo di decarbonizzazione del portafoglio del 7% su base annua. Sono escluse dal paniere le aziende che operano in settori critici come la produzione di armi controverse, tabacco e carbone termico o che violano principi internazionali come il Global Compact delle Nazioni Unite.
Vanguard FTSE Developed World
E’ Gold anche Vanguard FTSE Developed World, che rappresenta circa il 98% della capitalizzazione dei mercati sviluppati, con un’inclinazione verso le large cap a discapito delle aziende di media capitalizzazione e di quelle più grandi. Con spese correnti pari allo 0,12% è tra gli strumenti più economici della categoria, che comprende anche i fondi attivi.
SPDR® MSCI ACWI IMI
Offre un’esposizione non solo ai mercati sviluppati, ma anche a quelli emergenti l’ETF SPDR® MSCI ACWI IMI, che replica un indice di circa 9 mila titoli ad alta, media e bassa capitalizzazione di 45 Paesi, con gli Stati Uniti che rappresentano poco meno del 59% del totale (al 5 maggio).
JPM Global Equity Multi-Factor
Per chi cerca un’esposizione ai mercati globali non basata sui tradizionali indici a capitalizzazione, l’ETF JPM Global Equity Multi-Factor può rappresentare un’opzione di qualità, in base al Morningstar Medalist Rating, che è pari a Gold. Il fondo replica un indice di titoli a media e alta capitalizzazione, quotati sui mercati sviluppati, che si contraddistinguono dall’universo di riferimento per alcune caratteristiche fattoriali, quali l’orientamento value (prezzi inferiori rispetto ai fondamentali), il momentum (la tendenza a continuare a generare performance più interessanti da parte di titoli azionari che in passato hanno avuto rendimenti più elevati in relazione alla loro volatilità) e la qualità (società finanziariamente stabili).
Fidelity Sustainable Research Enhanced Global Equity
Tra gli ETF con Medalist Rating Gold, l’unico che ha avuto flussi netti negativi dall’inizio dell’anno è Fidelity Sustainable Research Enhanced Global Equity. Si tratta di un fondo quotato di tipo attivo, che investe almeno il 70% delle sue attività in titoli con caratteristiche ESG favorevoli per quanto riguarda temi quali l’intensità di carbonio, le emissioni di CO2, il risparmio energetico, la gestione delle acque e dei rifiuti, la biodiversità, la sicurezza dei prodotti, le catene di approvvigionamento, la salute, la sicurezza e i diritti umani.
Nota per i lettori
La selezione dei migliori ETF azionari globali large-cap blend, contenuta in questo articolo, è stata fatta utilizzando il Medalist Rating che fornisce agli investitori il giudizio di Morningstar sulla capacità di ciascuna strategia di sovraperformare il proprio indice di categoria al netto delle commissioni. La valutazione può essere il frutto interamente del lavoro del team di analisti, oppure di una metodologia quantitativa che utilizza algoritmi e modelli di machine learning per imitare il più possibile il processo decisionale dei ricercatori.
E’ possibile anche che ci sia una situazione ibrida in cui una parte del rating è basato sulle decisioni degli analisti e una parte è quantitativa. Ad esempio, può accadere che i ricercatori coprano il pilastro societario, ma non il processo di investimento. Nelle tabelle qui sopra è possibile vedere qual è la percentuale di Medalist Rating analyst-driven e il grado di completezza dei dati che sono stati utilizzati per generare il giudizio complessivo.
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