Avviare un dialogo costruttivo tra investitori e Stato italiano, inteso come emittente di titoli di debito, e chiedere un riscontro sulle azioni intraprese (e i progressi compiuti) dalle istituzioni pubbliche a sostegno di una transizione ecologica giusta e inclusiva. Si pone questi obiettivi l’iniziativa di engagement collettivo con lo Stato italiano coordinata dal Forum per la Finanza Sostenibile. L’avvio del confronto è stato annunciato da una lettera indirizzata alla Presidenza del Consiglio dei ministri e a diversi Ministeri e firmata da 40 investitori istituzionalitra asset manager, banche, imprese assicuratrici, casse di previdenza e fondi pensione, con il supporto di altre 37 organizzazioni che non investono in titoli di Stato (inclusa Morningstar Italy). Capifila dell’iniziativa sono i fondi pensione negoziali Cometa e Pegaso, a cui aderiscono, rispettivamente, i lavoratori dipendenti dell’industria metalmeccanica e i dipendenti delle imprese di servizi di pubblica utilità.
Legal & General Investment Management (LGIM) e il fondo pensionistico svedese AP7, che rappresenta cinque milioni di risparmiatori del Paese, hanno lanciato un’innovativa strategia di transizione climatica. Questa strategia di investimento attiva avrà l’obiettivo di promuovere un cambiamento reale e generare valore a lungo termine per gli azionisti, investendo, e successivamente attuando iniziative di engagement, con specifiche società in ritardo rispetto alla realizzazione di obiettivi climatici nei rispettivi settori. La strategia andrà a individuare le aziende all’interno di comparti centrali per il clima che hanno il potenziale per allinearsi con successo agli obiettivi di Parigi, ma che oggi non lo hanno ancora fatto. Questo aspetto differenzia la strategia dagli approcci che investono in aziende già allineate con l’obiettivo del Net Zero entro il 2050.
Conio, società fintech focalizzata nello sviluppo di sistemi di gestione bancaria di valute e asset digitali, ha presentato il proprio Progetto Euro Token, lo standard universale di euro digitali gestibili direttamente dalle banche partecipanti. Il progetto si fonda su un sistema blockchain aperto, al quale possono aderire gli Istituti bancari e i loro clienti, rilasciando Euro Token digitali (stablecoins) rappresentativi della valuta ufficiale depositata.
Edmond de Rothschild Asset Management ha recentemente aderito alla Net Zero Asset Managers Initiative (NZAM), coerentemente con gli impegni già assunti in direzione della transizione energetica e ambientale e dopo aver aderito qualche settimana fa all’Institutional Investors Group on Climate Change (IIGCC).
Plenisfer Investments SICAV - Destination Value Total Return (“Destination Value”), fondo gestito da Plenisfer Investments SGR S.p.A. (“Plenisfer”) è entrato nella gamma d’offerta per i clienti del private banking di Banca Sella. Destination Value Total Return, che a maggio ha completato il suo terzo anno sul mercato, mira a generare ritorni in linea con quelli dei mercati azionari nel lungo periodo, ma con una volatilità più contenuta, diversificando sia per orizzonte temporale, sia per grado di correlazione tra le strategie.
AllianzGI ha annunciato la creazione di un nuovo team dedicato “Global Sustainability /SRI Equity” nell'ambito della sua offerta nel comparto azionario. La società offre già diversi prodotti classificati come articolo 8 e articolo 6, e il nuovo team sarà interamente dedicato agli investimenti sostenibili e responsabili (SRI). Il team sarà guidato da Giles Money, che approderà in AllianzGI come CIO della divisione nell'agosto 2023. Giles vanta 18 anni di esperienza nel campo degli investimenti, con un focus significativo sugli investimenti sostenibili. Proviene da J Safra Sarasin Asset Management & Sarasin and Partners, dove ha gestito due fondi flagship Global Equity e Global Thematic.
Il 25 maggio è nata l’Associazione analisti previdenziali italiani (ASAPI) dalla volontà di un gruppo di professionisti: Andrea Enrico Milesio, Mario Verità e Paolo Buro. ASAPI si rivolge ai consulenti finanziari, agenti assicurativi, consulenti bancari, consulenti del lavoro, dipendenti di caf e patronati, commercialisti che vogliono acquisire la qualifica di “analista previdenziale certificato” attraverso due impegnativi percorsi formativi finalizzati alla perfetta conoscenza della previdenza obbligatoria, complementare e della protezione. Ad oggi sono oltre 154 gli analisti previdenziali certificati e 60 sono in corso di certificazione.
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.