Lo yuan offshore è calato in area CNY7,13 per dollaro, tornando ai livelli più bassi degli ultimi sei mesi, poiché i dati sull'inflazione cinese più deboli del previsto hanno indicato la debolezza sottostante dell'economia del paese.
L'indice dei prezzi al consumo cinese è salito dello 0,2% su base annua a maggio, inferiore alla previsione dello 0,3%, mentre la deflazione dei produttori è continuata il mese scorso.
Gli ultimi dati hanno anche mostrato che le esportazioni cinesi sono diminuite più del previsto a maggio, spingendo il surplus commerciale del paese al minimo di tre mesi. Queste cifre hanno rafforzato le speculazioni secondo cui la Banca popolare cinese potrebbe abbassare nuovamente i tassi di interesse per rilanciare la seconda economia più grande del mondo.
Sulla valuta ha pesato anche la mancanza di un intervento diretto da parte della banca centrale, anche se alcuni importanti istituti di credito statali hanno venduto dollari sul mercato spot per evitare ulteriori perdite allo yuan.
Secondo quanto riferito, le autorità cinesi hanno chiesto alle principali banche statali di abbassare i tassi di interesse sui depositi in dollari per rafforzare ulteriormente la valuta locale.
Di Maurizio Carta, Alliance News reporter
Copyright 2023 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.