Il numero di offerte di lavoro negli Stati Uniti è sceso di 496.000 unità rispetto al mese precedente, attestandosi a 9,8 milioni nel mese di maggio, leggermente al di sotto delle aspettative del mercato di 9,9 milioni.
I dati sono stati pubblicati giovedì 6 luglio dallo US Bureau of Labor Statistics.
Pur scendendo al di sotto della soglia dei 10 milioni, il risultato è rimasto nettamente al di sopra dei livelli precedenti alla pandemia, confermando la tenuta del mercato del lavoro nell'economia statunitense e offrendo alla Federal Reserve un margine di manovra per prolungare la lotta all'inflazione e continuare ad aumentare i tassi di interesse.
I cali delle offerte di lavoro sono stati registrati soprattutto nei settori della sanità e dell'assistenza sociale per 285.000, della finanza e delle assicurazioni per 139.000 e degli altri servizi per 78.000.
D'altra parte, sono aumentate nei servizi educativi per 45.000, nell'istruzione statale e locale per 37.000 e nel governo federale per 24.000.
Inoltre, il numero di licenziamenti negli Stati Uniti è aumentato di 250.000 unità rispetto al mese precedente, raggiungendo i 4 milioni a maggio, il livello più alto dallo scorso dicembre.
Il dato è inferiore al picco record di circa 4,5 milioni di abbandoni raggiunto nel novembre 2021, ma resta comunque storicamente elevato. Il numero di licenziamenti è aumentato soprattutto nella sanità e nell'assistenza sociale per 69.000 e nell'edilizia per 57.000.
Il tasso di abbandono, che misura la percentuale di licenziamenti volontari rispetto all'occupazione totale, è salito al 2,6% a maggio dal 2,4% del mese precedente.
Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter
Copyright 2023 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.