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Cina taglia tasso di interesse chiave per sostenere economia

La decisione arriva mentre la crisi del colosso immobiliare Country Garden fa temere un fallimento che potrebbe avere conseguenze disastrose per il sistema finanziario domestico.

Alliance News 21/08/2023 | 12:54
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Gradinata in Cina

Lunedì 21 agosto, la banca centrale cinese ha tagliato un tasso di interesse chiave nel tentativo di contrastare il rallentamento della crescita post-Covid della seconda economia mondiale.

Il tasso primario del prestito a un anno, che funge da punto di riferimento per i prestiti alle imprese, è stato ridotto al 3,45% dal 3,55%, come ha dichiarato la Banca Popolare Cinese in un comunicato, mentre il LPR a cinque anni, che viene utilizzato per valutare i mutui, è stato lasciato invariato al 4,2%.

Seguiti attentamente dai mercati, i due tassi sono ora ai minimi storici dopo i precedenti ribassi di giugno.

La decisione ha lo scopo di incoraggiare le banche commerciali a concedere più prestiti e a tassi più vantaggiosi.

Le misure di lunedì – che vanno controcorrente rispetto all'aumento dei tassi di interesse in tutto il mondo, dove si lavora per frenare l'inflazione – sosterranno indirettamente l'attività economica mentre la crescita della Cina vacilla.

La tanto attesa ripresa post-Covid dopo la revoca delle restrizioni sanitarie alla fine del 2022 si è esaurita negli ultimi mesi.

Per rinvigorire l'economia, martedì scorso, la banca centrale ha ridotto il tasso per la sua linea di prestito a medio termine alle istituzioni finanziarie.

E i regolatori finanziari hanno concordato venerdì sulla necessità di "sostegno finanziario", evitando "rischi e pericoli nascosti", come hanno riferito i media statali.

I mercati azionari non sono sembrati impressionati dalla mossa, con Hong Kong in calo dell'1,4% e Shanghai giù dello 0,4%.

La decisione della banca centrale arriva mentre la crisi del colosso immobiliare Country Garden, a lungo ritenuto finanziariamente solido e ora ultra-indebitato, fa temere un fallimento che potrebbe avere conseguenze disastrose per il sistema finanziario domestico.

I problemi di Country Garden stanno aumentando solo due anni dopo l'implosione del suo concorrente, Evergrande.

Oltre ai problemi del settore immobiliare, la crescita è ostacolata anche dal rallentamento dei consumi a causa dell'incertezza del mercato del lavoro e del rallentamento dell'economia globale.

Gli sviluppi negativi stanno pesando sulla domanda di merci cinesi, rallentando l'attività di migliaia di fabbriche.

Martedì scorso, la Cina ha sospeso la pubblicazione mensile dei suoi dati dettagliati sulla disoccupazione giovanile dopo il livello record del 21,3% registrato a giugno, secondo i dati ufficiali.

In Cina, il tasso di disoccupazione è calcolato solo per le aree urbane e fornisce quindi solo un quadro parziale della situazione.

fonte: AFP

Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter

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