Foto AP
Dopo il successo della prima emissione, torna a inizio ottobre il BTP Valore, il titolo di Stato italiano riservato ai risparmiatori individuali. Sarà collocato tra il 2 e il 6 ottobre e avrà durata quinquennale. Per la prima volta per un titolo di Stato, la cedola sarà trimestrale. Inoltre, è previsto un extra premio di fedeltà per chi lo tiene fino alla scadenza.
Secondo i dati del ministero del Tesoro, con la prima emissione il governo ha raccolto oltre 18 miliardi di euro, il “risultato più elevato di sempre in termini di valore sottoscritto, ma anche per numero di contratti registrati, 654.675, in un singolo collocamento di titoli di Stato per i piccoli risparmiatori”.
La voglia di obbligazioni degli investitori va ben oltre il BTP Valore. Dall’inizio dell’anno, i fondi specializzati sul reddito fisso hanno raccolto più di 115 miliardi di euro in tutta Europa, un dato che si confronta con poco meno di 20 miliardi di flussi netti nei comparti azionari.
L’entusiasmo degli investitori per le obbligazioni deve, però, fare i conti con diversi possibili scenari economici e di mercato. Non è chiaro, ad esempio, quali decisioni sui tassi di interesse prenderanno le banche centrali nei prossimi mesi, dato che si stanno muovendo sulla base dell’andamento dei dati. E gli ultimi indicatori congiunturali segnalano uno stato di debolezza. Certo è che la BCE ha portato i saggi di riferimento a un livello record nella riunione del 14 settembre, sostenendo che l’inflazione è ancora troppo alta. Il tasso di rifinanziamento sulle operazioni principali è ora al 4,50% e quello sui depositi al 4%.
Economisti e strategist si dividono tra chi sposa la tesi dei “tassi più alti, più a lungo” e chi è convinto che il picco sia stato toccato o sia comunque vicino e poi cominceranno a scendere. Negli Stati Uniti si studia l’inversione della curva dei rendimenti, che ha portato i titoli a breve termine a rendere più di quelli a lunga scadenza, per capire se è ancora valida come indicatore di recessione, visto che l’economia mostra resilienza.
Morningstar dedica l’intera settimana ad analisi e approfondimenti per aiutare gli investitori a orientarsi nelle strategie di reddito fisso.
Lunedì 18 settembre
Ora il BTP Valore ha la cedola trimestrale
Non di solo BTP vive l’investitore in bond
Martedì 19 settembre
Come si spiega la crescita dei rendimenti dei bond USA?
Perché il mercato obbligazionario USA indica una recessione che non c'è?
Mercoledì 20 settembre
Bond ed ETF, accoppiata vincente
ETF obbligazionari:i campioni della raccolta
Investire in bond: come funziona la "velocità di fuga"
Giovedì 21 settembre
Bove (Kairos Partners): è il momento del reddito fisso
Se hai un fondo a scadenza, leggi qui
La FED mantiene i tassi invariati: l'analisi di Morningstar
Venerdì 22 settembre
I tassi scenderanno già nel 2024
Il ritorno delle obbligazioni convertibili a Piazza Affari
Leggi la precedente Settimana Speciale dedicata ai mercati emergenti.
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.