Secondo il report dell'Eurostat pubblicato martedì 19 settembre, l'inflazione dell'Eurozona è rallentata più di quanto inizialmente previsto ad agosto.
Nel mese di agosto, l'indice dei prezzi al consumo dell'Eurozona è aumentato del 5,2%, rallentando rispetto all'incremento del 5,3% di luglio e risultando in linea con la stima flash.
Un anno prima, il tasso d'inflazione era del 9,1%.
L'Eurostat ha osservato che i tassi annuali più bassi sono stati registrati in Danimarca, Spagna e Belgio. I più elevati sono stati registrati in Ungheria, Repubblica Ceca e Slovacchia.
Su base mensile, l'indice dei prezzi al consumo è aumentato dello 0,5% dopo essere sceso dello 0,1% a luglio. La stima flash prevedeva un aumento dello 0,6%.
L'IPC core, che esclude categorie volatili come alimentari, energia, alcool e tabacco, è rimasto in linea con la stima flash al 5,3%. Si tratta di un aumento inferiore rispetto al 5,5% di luglio.
Di Sophie Rose, Alliance News reporter, e tradotto da Giuseppe Fabio Ciccomascolo
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