La crescita economica dell'Italia nel secondo trimestre del 2023 è stata rivista al ribasso dall'ufficio nazionale di statistica Istat su base annua mentre è stata confermata la contrazione del secondo trimestre, secondo i dati mostrati mercoledì.
Il Prodotto Interno Lordo dell'Italia è diminuito dello 0,4% nel secondo trimestre su base trimestrale, dopo essere aumentato dello 0,6% nel primo trimestre rispetto all'ultimo trimestre del 2022. L'ultima stima dell'Istat era di un calo dello 0,4%, resa nota l'1 settembre.
La contrazione trimestrale è dovuta a diminuzioni nel settore dell'agricoltura, silvicoltura e pesca e nell'industria, mentre i servizi hanno registrato un lieve aumento. Dal lato della domanda, si è registrato un contributo negativo da parte della componente interna e un contributo piatto da parte della componente estera.
Su base annua, l'aumento è stato rivisto allo 0,3% dallo 0,4% nel secondo trimestre mentre, nel primo trimestre, la crescita annua era stata dell'1,9%.
Dopo i dati preliminari del secondo trimestre, le aspettative di crescita del PIL italiano sono state confermate dall'Istat allo 0,7% per l'intero 2023.
Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter
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