Le condizioni economico-finanziarie incerte fanno sentire il loro peso sugli investimenti sostenibili. Le statistiche di Morningstar più recenti, rivelano che i fondi sostenibili hanno attratto 18 miliardi di dollari a livello globale nel secondo trimestre 2023, in calo rispetto ai 31 miliardi del periodo gennaio-marzo.
Il rallentamento dei flussi verso gli investimenti ESG, ossia attenti ai fattori ambientali, sociali e di governance, si è visto un po’ ovunque nel mondo, compresa l’Europa che però mostra una certa resilienza ai venti contrari.
L’industria dei fondi sostenibili non ha solamente accusato un calo delle sottoscrizioni, ma anche una diminuzione del lancio di nuovi prodotti, soprattutto in Europa, dopo il boom degli anni scorsi.
Quadro normativo in evoluzione
Nel Vecchio continente, le società di gestione devono fare i conti con una normativa in continua evoluzione per combattere il greenwashing e garantire maggior tutela agli investitori. Ad esempio, i chiarimenti dell’ESMA (European securities and markets authority) sulla classificazione dei fondi in base agli articoli 8 e 9 del regolamento SFDR hanno determinato il downgrade di circa 350 comparti tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023.
Lo scorso 13 giugno, invece, la Commissione europea ha proposto di espandere la tassonomia oltre le attività legate al clima in modo da comprendere la biodiversità, l’acqua, l’inquinamento e l’economia circolare. Lo stesso giorno, ha annunciato un provvedimento per regolare i fornitori di rating ESG, che include, tra l’altro, requisiti sulla gestione dei conflitti di interesse e una maggior trasparenza sulle metodologie.
In un contesto normativo incerto, alcune società di gestione hanno eliminato il riferimento alla sostenibilità nel nome dei loro fondi, come ha riportato Ignites Europe, in un articolo del 20 settembre scorso. Intanto, le autorità di vigilanza continuano a monitorare l’uso dei termini ESG soprattutto nei prodotti per i piccoli investitori, nella convinzione che gli abusi possano minare la fiducia e avere effetti negativi sulla transizione verso un’economia più sostenibile.
Morningstar dedica l’intera settimana agli investimenti sostenibili, con analisi e approfondimenti sui trend in atto, le strategie e le sfide.
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