Venerdì 20 ottobre, l'oro è salito in area USD1.980 l'oncia, attestandosi ai livelli più alti degli ultimi tre mesi, mentre le crescenti tensioni in Medio Oriente hanno provocato un'impennata della domanda del metallo prezioso come bene rifugio.
Il metallo ha registrato un rally nonostante l'aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro, con il rendimento di riferimento statunitense a 10 anni che ha toccato brevemente il 5% per la prima volta dal 2007.
Nel frattempo, il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha dichiarato giovedì 19 ottobre che l'inflazione è ancora troppo alta e probabilmente richiederà una minore crescita economica, aggiungendo che le attuali impostazioni monetarie non sono ancora troppo restrittive.
I mercati, comunque, si aspettano che la banca centrale americana mantenga i tassi di interesse stabili durante la prossima riunione.
Di Maurizio Carta, Alliance News reporter
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