‘Diffondere dati ESG fondamentale, anche quelli non lusinghieri’

Charity Blue, responsabile della reportistica sulla sostenibilità di Morningstar, ha parlato al recente Sustainable Investing Summit toccando temi come la raccolta delle informazioni, l’impatto e i progressi fatti finora.

Valerio Baselli 23/10/2023 | 10:13
Facebook Twitter LinkedIn

 

 

Valerio Baselli: La sostenibilità aziendale è ormai parte integrante della strategia di business di un'azienda, o almeno dovrebbe esserlo. Ci troviamo al Morningstar Sustainable Investing Summit di Amsterdam e sono in compagnia di Charity Blue, Sustainability Reporting Lead di Morningstar.

Charity, questo è un evento dedicato agli istituzionali e al mondo aziendale. Hai qualche consiglio per i professionisti della sostenibilità aziendale?

Charity Blue: Assolutamente sì. Ci sono tre cose che vorrei sottolineare per i professionisti della sostenibilità aziendale. Il primo è che è davvero importante concentrarsi sull'aggiornamento della sostenibilità della propria organizzazione; l'ESG è ancora un aspetto relativamente nuovo della strategia all'interno delle organizzazioni; quindi, è necessario assicurarsi di educare continuamente i partner che devono percorrere questo viaggio con voi. Il passo successivo è quello della trasparenza, ovvero assicurarsi di divulgare dati di alta qualità, anche se non fanno apparire la vostra azienda sempre al meglio, perché è importante mostrare agli investitori e agli altri stakeholder a che punto siete nel processo di gestione dei vostri temi di sostenibilità. L'ultimo punto che vorrei sottolineare è l'impegno nelle aree in cui si può avere il maggiore impatto sulla società, quindi capire, in base al settore in cui si opera, su cosa si concentra l'azienda, dove si può avere un grande impatto, e mettere in atto una strategia per spingere i propri progressi in quelle aree specifiche.

Baselli: Perfetto. E trattandosi del settore dei servizi finanziari, qual è secondo te la questione più importante a cui dare priorità in quanto leader in sostenibilità?

Blue: Credo che quello climatico sia un tema che ogni azienda, indipendentemente dal settore, deve affrontare, perché è necessaria un'intera transizione economica per ottenere i risultati globali di cui abbiamo bisogno. Quindi, direi che il clima è sicuramente una priorità per noi. Siamo anche molto concentrati sui nostri sforzi in materia di capitale umano, per cui ci assicuriamo di promuovere le pratiche di diversità, il coinvolgimento dei dipendenti e la comunicazione continua con i dipendenti per comprendere le esigenze emergenti in questo settore. L'ultimo punto che vorrei sottolineare è l'importanza della sicurezza dei dati e delle informazioni. In quanto azienda di servizi tecnologici e finanziari, per noi è molto importante assicurarci di proteggere le informazioni dei nostri clienti e dei nostri dipendenti, soprattutto con i cambiamenti in atto con l'IA (intelligenza artificiale, Ndr) e altri tentativi di phishing che possono verificarsi nella società.

Baselli: Assolutamente. Infine, quali sono le vostre tre principali priorità in tema di sostenibilità in questo momento e perché?

Blue: Come molte altre aziende, ci stiamo concentrando sull'operatività della raccolta dei dati, in particolare in alcune delle aree più difficili come Scope 3. Trovare i modi migliori per quantificare le emissioni della nostra catena di fornitura e quelle dei nostri finanziatori è una priorità molto importante per noi, in modo da avere le informazioni più accurate possibili per prendere decisioni. Ci concentriamo anche sul monitoraggio dei progressi compiuti nelle nostre aree chiave. Per noi questo include il clima e anche, come ho detto prima, le pratiche di diversità. Perciò, cerchiamo di capire se ci stiamo muovendo in termini di crescita in queste aree e cosa possiamo fare di meglio per migliorare i nostri programmi. E l'ultimo tassello è la formazione. Come Morningstar, ci stiamo concentrando sull'impatto maggiore che possiamo avere sul mercato sostenibile grazie a ciò che forniamo agli investitori. Il linguaggio dell'ESG e della sostenibilità è ancora relativamente confuso. E c'è un sacco di gergo associato. Perciò riteniamo che sia nostra responsabilità eliminare il gergo e cercare di spiegare come gli investitori possano essere coinvolti nelle pratiche ESG in vari modi.

Baselli: Charity, grazie mille. Per Morningstar, Valerio Baselli, grazie per l’attenzione.

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

Iscriviti alle Newsletter Morningstar

Clicca qui

Facebook Twitter LinkedIn

Info autore

Valerio Baselli

Valerio Baselli  è Giornalista di Morningstar.

© Copyright 2024 Morningstar, Inc. Tutti i diritti sono riservati.

Termini&Condizioni        Privacy        Cookie Settings        Disclosures