Stellantis si avvicina sempre più al traguardo del 15 febbraio dove finirà sotto i riflettori del mercato con la pubblicazione dei propri numeri relativi al quarto trimestre e all'intero anno 2023. Cosa aspettarsi? La società nata dalla combinazione dell'italiana Fiat, l'americana Chrysler e la francese Psa puo contare su un'inerzia positiva sul fronte delle vendite, evidenziata anche dai dati di gennaio. Nel primo mese dell'anno si è evidenziato un andamento positivo delle vendite del gruppo guidato dall'amministratore delegato portoghese, Carlos Tavares, sulla scia dell'incremento registrato nel corso del 2023. Nel mercato EU29, il marchio italo-francese ha registrato una crescita dei volumi in termini congiunti di autovetture e veicoli commerciali pari al 17,6% rispetto allo scorso anno, corrispondente a una quota di mercato del 19,7%, con un aumento di 0,9 punti percentuali rispetto allo scorso anno.
Le metriche chiave di Morningstar per Stellantis
- Fair Value Estimate: 39 euro
- Prezzo di mercato: 22,70 (apertura della seduta del 13 febbraio)
- Morningstar Rating: ★★★★★
- Morningstar Economic Moat Rating: Assente
- Morningstar Uncertainty Rating: Alto
Cosa si aspettano gli analisti
Nel commentare i risultati del terzo trimestre 2023, Richard Hilgert, Senior Equity Analyst di Morningstar ha sottolineato che le previsioni del management di Stellantis per il 2023, sostanzialmente invariate, riflettono volumi leggermente migliorati rispetto alle previsioni precedenti nella maggior parte delle regioni, parzialmente controbilanciati dai volumi inferiori in sud America e dall’interruzione del lavoro da parte del sindacato americano dei lavoratori del settore automobilistico (UAW). "L’azienda - scrive Hilgert - prevede un margine di utile operativo rettificato a due cifre e un free cash flow positivo. Il Cfo ha commentato il margine sulla richiesta del terzo trimestre, affermando che lo slancio dovrebbe essere positivo nella seconda metà poiché gli sforzi di mitigazione dei costi compensano parzialmente l'impatto dello sciopero. Stimiamo un fatturato di 184 miliardi di euro per il 2023". Per l'esperto il valore equo dell'azione è di 39 euro.
Aggiustamenti sui target price in vista dei conti
Più prudente in vista dei conti trimestrali Deutsche Bank, che ha ridotto il target price di Stellantis a 32 euro da 38 euro, ma che ha anche confermato il rating buy. Gli esperti si aspettano un quarto trimestre impattato da un mix negativo e da un effetto cambi. Per il 2024, Deutsche Bank si aspetta che Stellantis si attenga alla sua guidance di un margine operativo adjusted a doppia cifra.
Di contro, Exane Bnp Paribas ha di recente alzato del 12% il prezzo obiettivo su Stellantis, che passa da 25 a 28 euro, con giudizio confermato a outperform. Gli analisti ritengono che le stime sui volumi di vendite di auto in Europa per il settore siano complessivamente troppo prudenti e vedono un margine di rialzo di oltre il 10% sulle previsioni di volumi nel lungo termine. Gli analisti di Jefferies hanno invece aggiornato le stime per tener conto di maggior visibilità sui termini del contratto con il sindacato americano U e dAWi una fine anno più soft in Europa. Le previsioni sul 2023 vengono limate del 2% sull'Ebit adjusted a 23,9 mld euro, mentre il prezzo obiettivo è stato ridotto da 25 a 24 euro con conferma della raccomandazione buy.
A fine gennaio Hsbc aveva ridotto il rating di Stellantis da buy a hold, con prezzo obiettivo che passa da 24 a 22 euro. Per gli analisti "il 2024 appare più incerto, cosa che ci dà motivo di cautela". Le stime di Ebit sul 2023-2025 sono state abbassate del 7-8%.
Freddi sull'ipotesi di M&A
Gli analisti di Equita Sim si sono di recente concentrati sulle ipotesi di M&A legate a Stellantis. Gli esperti nel confermare la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 23 euro hanno così commentato le parole del presidente John Elkann a proposito della non esistenza di alcun piano allo studio riguardante operazioni di fusione di Stellantis con altri costruttori: "Prendiamo atto che allo stato attuale non ci sono piani, ma non escludiamo che scenari di M&A possano concretizzarsi in futuro alla luce delle recenti dichiarazioni del CEO, Tavares".
Le premesse positive del settore
Ad alimentare aspettative positive sui numeri del 2023 di Stellantis è anche l'esito della pubblicazione dei conti da parte di General Motors, molto apprezzati sul mercato azionario Usa. Il gruppo nel quarto trimestre ha messo a segno ricavi per 42,98 mld e un utile per azione di 1,24 dollari. Inoltre, i vertici della società americana si sono detti ottimisti in merito all'outlook per il 2024.
Websim si è focalizzata invece sui numeri di Honda che ha riportato risultati complessivamente in linea con le stime, con il segmento auto ben al di sopra delle aspettative. La società ha rivisto al rialzo la guidance del 2024. Su Stellantis, Websim ha confermato il giudizio neutrale con target price 18,6 euro.
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