Tesla, il calo delle consegne delude il mercato

La contrazione delle consegne nel primo trimestre è stata superiore alle previsioni. Gli analisti di Morningstar hanno tagliato il fair value del titolo che resta valutato con un rating di 3 stelle.

Seth Goldstein 03/04/2024 | 11:14
Facebook Twitter LinkedIn

Tesla

Metriche di Morningstar per Tesla

• Fair Value: 194 USD (ultima chiusura 164 USD)
• Morningstar Rating: ★★★
• Economic Moat Rating: Medio

 

Tesla (TSLA) ha annunciato il dato sulle consegne nel primo trimestre del 2024, pari a 386.810 veicoli, che segnano un calo dell'8,5% circa rispetto al primo trimestre del 2023. Abbiamo aggiornato il nostro modello ipotizzando che le consegne per l'intero anno 2024 saranno pressoché invariate rispetto al 2023, con poco più di 1,8 milioni di veicoli, ovvero inferiori alla nostra precedente stima di crescita del 10%.

Nonostante le nostre prospettive di lungo termine restino sostanzialmente invariate, abbiamo ridotto la nostra stima del fair value per Tesla a 195 dollari per azione, da 200 dollari. La valutazione relativa al Moat, pari a Medio, rimane invariata.

Tesla in calo del 5% nella seduta di ieri

Le azioni Tesla hanno ceduto quasi il 5% nella seduta di ieri 2 aprile, poiché il mercato ha reagito negativamente al calo delle consegne. Agli attuali prezzi di mercato, riteniamo che il titolo Tesla sia leggermente sottovalutato, in quanto scambiato a un tasso di sconto di circa il 15% rispetto alla stima aggiornata del fair value, ma resta comunque valutato con un rating di 3 stelle. Di conseguenza, consigliamo agli investitori di attendere che le azioni offrano un margine di sicurezza maggiore prima di considerare l’idea di prendere posizione sul titolo.

 

 

Il management ha attribuito il calo delle consegne all'avvio della produzione del restyling della Model 3 presso lo stabilimento californiano dell'azienda, nonché alle interruzioni della fabbrica dovute alle deviazioni delle spedizioni causate dal conflitto nel Mar Rosso e a un incendio doloso presso la Gigafactory di Berlino. Sebbene questi eventi abbiano causato un calo della produzione di veicoli di circa il 2% rispetto al primo trimestre del 2023, a nostro avviso il calo più consistente delle consegne indica un rallentamento della domanda di veicoli Tesla, in quanto i competitor potrebbero aver ridotto i prezzi più di quanto non abbia fatto l'azienda americana per conquistare una fetta di mercato, in particolare in Cina.

Pur essendo sorpresi da questo calo, avevamo precedentemente ipotizzato che Tesla avrebbe registrato una crescita più lenta nel 2024 e nel 2025, man mano che il mercato dei suoi veicoli di lusso si avvicina alla saturazione. Nel lungo termine, prevediamo circa 5 milioni di consegne entro il 2030, soprattutto grazie al veicolo economico che Tesla intende lanciare entro la fine del prossimo anno. L'ingresso dell'azienda in questo segmento dovrebbe favorire la crescita del volume delle consegne, mentre il piano del management di ridurre i costi di produzione unitari dovrebbe contribuire ad aumentare i margini di profitto.

 

 

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

Iscriviti alle newsletter Morningstar.

Clicca qui.

LEGGI ALTRI ARTICOLI SU
Facebook Twitter LinkedIn

Titoli citati nell'articolo

Nome TitoloPrezzoCambio (%)Morningstar Rating
Tesla Inc421,06 USD-3,46Rating

Info autore

Seth Goldstein  è Equity Analyst di Morningstar.

© Copyright 2024 Morningstar, Inc. Tutti i diritti sono riservati.

Termini&Condizioni        Privacy        Cookie Settings        Disclosures