Apple (AAPL) ha riportato i dati trimestrali il 2 maggio, l'ultima tra i Magnifici Sette. Ecco l'opinione degli analisti di Morningstar.
Aumentiamo la nostra stima di fair value per Apple a 170 dollari per azione da 160 dollari, grazie alle maggiori aspettative per i ricavi da iPhone e servizi nel medio termine. I risultati del primo trimestre sono stati in linea con le nostre aspettative, anche se la guidance per il secondo trimestre è stata inferiore alle nostre rosee stime. Prevediamo che l'anno fiscale 2024 per Apple sarà un po' più debole, a causa dei "venti contrari" per i ricavi dell'iPhone in Cina e del rallentamento dei rinnovi dell'iPhone a livello globale.
Tuttavia, abbiamo alzato la nostra previsione di crescita dei ricavi dell'iPhone nell'anno fiscale 2025 in previsione di un ciclo di rinnovi più intenso per l'iPhone 16 nell'autunno del 2024 (il primo trimestre fiscale di Apple). Ci aspettiamo che gli annunci di prodotti basati sull'intelligenza artificiale (IA) generativa di Apple di quest'anno possano favorire una crescita migliore l'anno prossimo. Le azioni sono salite dopo l'orario di chiusura di Wall Street in linea con il nostro aumento della valutazione, che attribuiamo a un minore impatto del rallentamento delle vendite in Cina dell'iPhone. Le azioni ci sembrano equamente valutate.
Metriche chiave di Morningstar per Apple
• Fair Value Estimate: $170
• Morningstar Rating: 3 stars
• Morningstar Economic Moat Rating: Wide
• Morningstar Uncertainty Rating: Medium
Ricavi deboli per l'iPhone
Il fatturato del primo trimestre è diminuito del 4% rispetto all'anno precedente, attestandosi a 90,8 miliardi di dollari, in linea con il nostro modello. Il fatturato dell'iPhone è il principale motore di Apple ed è sceso del 10% rispetto all'anno precedente. Il confronto con l'anno precedente è stato influenzato da 5 miliardi di dollari di ricavi nel 2023, che erano stati elevati dopo i vincoli alle forniture a dicembre 2022. Se si tiene conto di questo dato, il fatturato di iPhone e di tutta Apple è rimasto pressoché invariato rispetto all'anno precedente. Riteniamo che gli attuali livelli di fatturato dell'iPhone siano ancora deboli, con una maggiore concorrenza interna in Cina e un rallentamento dei cicli di rinnovo a livello globale che ostacolano la crescita. Il fatturato dei servizi di Apple continua la sua forte crescita ed è aumentato del 14% rispetto all'anno precedente. Riteniamo che la crescita dei servizi stia beneficiando di maggiori pagamenti da parte di Google per la sua posizione predefinita in Safari e di un utilizzo generalmente più elevato dell'ecosistema Apple, nonostante le vendite più contenute di unità di iPhone.
Le previsioni per il secondo trimestre non hanno soddisfatto le nostre aspettative ottimistiche, ma si sono allineate alle stime del consenso di FactSet. Apple prevede una crescita annua a una sola cifra, che a nostro avviso implica una crescita piatta dei ricavi da iPhone e una crescita a due cifre dei servizi.
L'iPhone 16 avrà l'IA generativa?
Il margine lordo di Apple, pari al 46,6% nel primo trimestre, è stato solido ed è aumentato di 230 punti base rispetto all'anno precedente, nonostante il calo dei ricavi. A nostro avviso, l'espansione del margine lordo di Apple è sostenuta da un maggiore mix di servizi e da un maggiore mix di pagamenti di Google all'interno dei servizi, che hanno un margine lordo praticamente del 100%. Riteniamo inoltre che un maggiore mix di prodotti premium, come i modelli iPhone Pro, migliorerà i margini lordi dei prodotti nel medio termine. Il margine lordo dei prodotti è diminuito di 10 punti base rispetto all'anno precedente, e questo lo attribuiamo al calo dei ricavi degli iPhone.
Abbiamo alzato le nostre previsioni per il fatturato dell'iPhone nell'anno fiscale 2025, in quanto ci aspettiamo che Apple inserisca alcune funzionalità di IA generativa nell'iPhone 16, che probabilmente uscirà a fine settembre, con un picco di ricavi dal dispositivo nel quarto trimestre. Riteniamo che Apple farà un annuncio relativo all'IA generativa durante la conferenza degli sviluppatori di giugno, in cui solitamente annuncia il nuovo software iOS per l'iPhone. Dopo quelli che prevediamo essere due anni consecutivi di minori ricavi da iPhone nell'anno fiscale 2023 e 2024, riteniamo che nell'anno fiscale 2025 possa verificarsi un ciclo di rinnovi più intenso grazie alle funzionalità basate sull'IA. Riteniamo che le prime funzioni che beneficeranno dell'IA generativa saranno l'assistente vocale Siri, i messaggi e il browser Safari di Apple.
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