Leonardo Spa (LDO) starebbe preparando l'offerta per creare Iveco Defence Vehicles, un polo made in Italy per i veicoli militari, valutando l'acquisizione dell'asset di Iveco Group NV (IVG).
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera giovedì 6 giugno, Leonardo ha chiamato alcune banche d'affari internazionali, tra cui UBS, per studiare l'acquisto di Iveco Defence Vehicles, società del gruppo Iveco che produce blindati, carri armati e altri mezzi da combattimento. Il business conta oltre 1.800 dipendenti e ha chiuso il 2023 con EUR1 miliardo di ricavi e un margine del 7,7%.
Stando a quanto riporta il Corriere, le due aziende si conoscono bene perché IDV "ha una storica collaborazione industriale con Oto Melara, la controllata di Leonardo specializzata nei cannoni. Iveco Defence Vehicles andrebbe ad aumentare la capacità produttiva di Leonardo, anche nell'ottica di un rafforzamento delle alleanze europee".
Il CEO di Leonardo, Roberto Cingolani ha, del resto, più volte sottolineato la necessità di un consolidamento nel mercato della difesa continentale, oggi diviso in troppe piattaforme nazionali che finiscono per disperdere gli investimenti.
Secondo le stime degli addetti ai lavori, l'asset di Iveco vale attorno ai EUR750 milioni anche se, all'indomani delle prime indiscrezioni sull'interesse di Leonardo, gli analisti avevano immaginato una valutazione più elevata alla luce dei multipli delle altre aziende di settore.
Leonardo, dopo aver venduto sul Nasdaq azioni per oltre EUR300 milioni della controllata DRS, sta per ricevere anche fino a EUR415 milioni dalla cessione a Fincantieri Spa dei siluri Wass.
Il titolo di Leonardo è in leggero rialzo, mentre quello di Iveco Group guadagna quasi il 7% a metà seduta (aggiornamento Morningstar).
Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter
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