Spread avanza di poco in area 134 dopo i dati PMI

L'indice PMI composito dell'Italia ha mostrato un deterioramento delle attività del settore privato.

Alliance News 03/10/2024 | 12:35
Facebook Twitter LinkedIn

Simobolo Euro alla sede BCE

Lo spread giovedì 3 ottobre si muove in lieve rialzo in area 134 punti base. Il BTP a 10 anni - nella scadenza di febbraio 2035 con coupon del 3,85% - segna un rendimento del 3,47%.

Il massimo giornaliero è del 3,47% mentre il minimo è invece del 3,43%.

I Credit Default Swap a cinque anni vengono prezzati in area 62 punti base. Per "assicurare" EUR1,0 milione sono necessari, dunque, EUR6.200.

Il PMI dei servizi dell'Italia è calato più del previsto nel mese di settembre, restando però in territorio di espansione, mentre l'indice composito ha mostrato un deterioramento dell'attività del settore privato del Belpaese.

Il dato è sceso a 50,5 punti a settembre da 51,4 punti di agosto mentre il mercato si aspettava un calo meno marcato a 51,2 punti.

Il Bund decennale scambia invece stabile con yield del 2,13%. Il PMI composito della Germania elaborato da S&P e rilasciato giovedì è stato rivisto leggermente al rialzo a 47,5 a settembre da un preliminare di 47,2, ma ha continuato a indicare una nuova contrazione dell'attività del settore privato, la più forte da febbraio.

Il rallentamento della crescita dell'attività delle imprese di servizi - passate a 50,6 contro 51,2 precedente ha coinciso con un calo più marcato della produzione manifatturiera, il più forte da quasi un anno, passando a 40,6 contro il 42,4 precedente.

Il rendimento dei gilt decennali del Regno Unito fluttua stabile intorno al 4,0% - confermandosi sui massimi di quattro settimane - dopo che Andrew Bailey, ha dichiarato in un'intervista al Guardian che la banca centrale potrebbe procedere più rapidamente al taglio dei tassi di interesse in caso di ulteriori buone notizie sull'inflazione.

I mercati stanno valutando un taglio dei tassi di 25 pb il mese prossimo e una probabilità del 40% di una riduzione simile a dicembre.

Il rendimento del titolo del Tesoro USA a 10 anni si è stabilizzato in area 3,80%. Nel FedWatch Tool della piattaforma CME Group, utilizzando i future anche in base all'effettivo tasso dei federal funds o EFFR, la riduzione del tasso nella riunione di novembre ha una probabilità del 65% per il taglio da 25 bps nell'intervallo 450/475 bp.

I future indicano una percentuale di un taglio di 50 bp al 35% nel target 425/450 bps.

Attualmente, dopo il taglio da 50 bp dell'ultimo meeting, l'intervallo è compreso fra 475/500 bp.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter


Copyright 2024 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

Iscriviti alle newsletter Morningstar.

Clicca qui.

LEGGI ALTRI ARTICOLI SU
Facebook Twitter LinkedIn

Info autore

Alliance News  fornisce a Morningstar notizie aggiornate sui mercati finanziari e l'economia.

© Copyright 2024 Morningstar, Inc. Tutti i diritti sono riservati.

Termini&Condizioni        Privacy        Cookie Settings        Disclosures