Dopo l'estrema volatilità registrata a inizio agosto, la maggior parte delle asset class si è ripresa e ha chiuso settembre in positivo. Le azioni globali sono salite del 2,3% (in dollari USA), mentre i titoli di Stato globali hanno registrato un rendimento dell'1,1% (in dollari USA, con copertura).
In tale contesto, gli investitori hanno continuato a mostrare un sentiment positivo, probabilmente spinti dalle decisioni della Federal Reserve statunitense e della Banca Centrale Europea di tagliare i tassi di interesse, e hanno riversato 36,5 miliardi di euro nei fondi a lungo termine domiciliati in Europa a settembre. Nel terzo trimestre dell'anno si sono registrati 121 miliardi di euro di afflussi netti.
Fondi obbligazionari e fondi azionari passivi in spolvero
Tra luglio e settembre, i mercati azionari globali sono saliti ai massimi storici nonostante la volatilità si sia manifestata in diverse occasioni. I mercati emergenti hanno registrato una forte performance, sostenuta dall'annuncio di nuove misure di stimolo in Cina. Nel trimestre, i fondi azionari hanno raccolto 41,7 miliardi di euro (11,8 a settembre). Si è trattato di una storia unilaterale, con le strategie passive che hanno raccolto 50,2 miliardi di euro di flussi netti nel trimestre e i fondi azionari attivi che hanno perso 8,5 miliardi. Settembre ha segnato il 18° mese di riscatti netti negli ultimi 19 per le strategie azionarie attive (maggio 2024 è stato l'unico mese positivo).
A settembre, la Fed ha ridotto l'intervallo dei tassi target dello 0,50%, più di quanto previsto, e ha segnalato un ulteriore allentamento in futuro. In Europa, la BCE e la Banca Nazionale Svizzera hanno entrambe ridotto i rispettivi tassi di riferimento dello 0,25%, mentre la Banca d'Inghilterra è rimasta in attesa. I fondi obbligazionari hanno attratto 27,4 miliardi di euro di nuove sottoscrizioni nette a settembre - il 22° mese di flussi positivi sugli ultimi 23 - e 88,1 miliardi di euro nel terzo trimestre. Le strategie attive e quelle passive si sono spartite il bottino, con rispettivamente 68,7 e 19,9 miliardi di afflussi netti trimestrali.
Le strategie bilanciate hanno continuato a perdere asset con 1,2 miliardi di euro di deflussi netti il mese scorso (6,5 miliardi nel trimestre). Questi fondi hanno registrato un solo mese positivo di flussi dal dicembre 2022.
Infine, i fondi del mercato monetario hanno registrato 8,5 miliardi di nuove sottoscrizioni a settembre, portando il loro totale a 91,5 miliardi nel terzo trimestre, il quinto miglior risultato trimestrale mai registrato.
Gestione attiva Vs gestione passiva
I fondi indicizzati a lungo termine hanno registrato afflussi per 18,4 miliardi di euro a settembre, contro i 18,3 miliardi raccolti dai fondi a gestione attiva. (La tabella seguente include solo i principali gruppi di categorie).
La quota di mercato dei fondi passivi a lungo termine si è attestata al 29,12% a settembre 2024 dal 25,58% di settembre 2023. Se si includono i fondi monetari, che sono di dominio dei gestori attivi, la quota di mercato degli indicizzati si attesta al 25,38%, dal 22,27% di 12 mesi prima.
Le strategie ESG più pure continuano a perdere soldi
I fondi che rientrano nell'ambito di applicazione dell'Articolo 8 del regolamento europeo SFDR hanno registrato flussi netti positivi per 16,9 miliardi a settembre, il quinto risultato mensile positivo di fila e il migliore da gennaio 2023. Allo stesso tempo, i fondi che rientrano nell'articolo 9 (noti anche come dark green fund) hanno perso 138 milioni, segnando il dodicesimo mese consecutivo di deflussi.
Dal punto di vista della crescita organica, i fondi dell'articolo 8 hanno registrato un tasso di crescita organica dello 0,68% nel terzo trimestre dell’anno. D'altro canto, i prodotti che rientrano nel gruppo dell'articolo 9 hanno registrato un tasso di crescita organica negativo del -4,25% nello stesso periodo. Tra luglio e settembre, infine, i fondi non considerati Articolo 8 o Articolo 9 secondo la SFDR hanno registrato tassi di crescita organica medi compresi tra lo 0,55% e il 5,30%.
Le SGR che hanno raccolto di più e di meno
Qui sotto le dieci società di gestione che hanno raccolto di più e di meno in Europa a settembre 2024, con il dettaglio tra gestione passiva e attiva (fondi monetari esclusi).
Scopri quali categorie, fondi e società hanno raccolto di più o di meno. Clicca qui per scaricare il report completo.
Le cifre di questo rapporto sono state compilate il 15 ottobre 2024. Sono stati inclusi circa 31.300 fondi aperti ed ETF che Morningstar registra da oltre 2.900 società di fondi in più di 36 domicili.
Si noti che la metodologia attuale di Morningstar potrebbe non includere gli afflussi nel periodo di sottoscrizione iniziale dei cosiddetti “fondi a finestra” nella stima dei flussi netti. Clicca qui per scaricare la metodologia.
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