I titoli che staccano i dividendi a novembre

Lunedì 18 novembre diverse importanti società di Piazza Affari, tra cui Eni, Intesa Sanpaolo e Unicredit, staccheranno i dividendi.

Fabrizio Guidoni 11/11/2024 | 10:22
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Illustration of piggy bank with bills and coins floating into the slot

È in arrivo a Piazza Affari una pioggia novembrina di dividendi. La data prevista è per lunedì 18 novembre dove avverrà lo stacco dividendo dalle quotazioni delle società che remunereranno i propri azionisti in questo mese. Il pagamento, ovvero quando arriveranno in tasca agli azionisti, è invece previsto per il 20 novembre.

La rilevanza della pioggia di dividendi di novembre è sottolineata dal numero di titoli coinvolti e dalla presenza attiva di diverse big cap. Si contano ben 9 blue chip, accompagnate da 3 mid cap, 3 società del paniere Star e 1 dell‘Euronext Growth Milan. Ma c’è di più. Ne faranno parte diverse tipologie di dividendi. Alcune società staccheranno un classico dividendo ordinario, ma per molte si tratterà del pagamento di un acconto del dividendo del 2025. Poi ci sarà chi metterà in pagamento una tranche del dividendo previsto per l’anno 2024. E ci sarà anche una società che pagherà il saldo finale del dividendo sull’esercizio 2023/2024.

Chi premierà i propri azionisti tra i pesi massimi

Sono numerose le società a grande capitalizzazione protagoniste dallo stacco dividendo del 18 novembre. Va subito detto che nessuna delle 9 big cap metterà in pagamento un classico dividendo ordinario. ENI ENI pagherà la seconda cedola, cioè tranche del dividendo 2024, dal valore di 0,25 euro per azione. La terza tranche è prevista per marzo 2025 e la quarta per maggio 2025.

Per la maggior parte delle blue chip che staccheranno il dividendo lunedì 18 novembre, si tratterà dell’acconto del dividendo per il 2025. Ne fanno parte Banca Mediolanum BMED (dividendo di 0,37 euro), Banco BPM BAMI (0,4 euro), Intesa Sanpaolo ISP (0,17 euro), Poste Italiane PST (0,33 euro), Tenaris TEN (0,27 dollari), Terna TRN (0,1192 euro) e Unicredit UCG (0,9261 euro)

Esiste poi una big cap che metterà nelle tasche dei suoi azionisti il saldo del dividendo relativo all’esercizio 2023/2024. È il caso di Mediobanca MB, con il pagamento di 0,56 euro per azione.


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Info autore

Fabrizio Guidoni  collabora con Morningstar come data journalist. Ha una lunga esperienza sul mercato azionario italiano e sulla finanza sostenibile.

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