Metriche chiave di Morningstar per Tesla
- Fair value: $210,00
- Rating Morningstar: ★
- Economic moat: Medio
- Morningstar Uncertainty Rating: Molto alta
Il titolo Tesla TSLA ha registrato una forte inversione di tendenza nel corso del 2024, salendo ai massimi storici, con l’azienda che ha beneficiato del ruolo di primo piano del suo amministratore delegato, Elon Musk a Washington.
Il titolo ha iniziato il 2024 registrando predite elevate, in scia alle preoccupazioni degli investitori circa la capacità dell’azienda di mantenere un ritmo di crescita sostenuto. Alla fine di maggio, il titolo Tesla era scambiato a circa USD182 per azione, in calo del 55% rispetto al picco del novembre 2021 di USD409,97.
Il sentiment del mercato è diventato più positivo grazie a un terzo trimestre molto forte, osserva Seth Goldstein strategist di Morningstar. Dopo l’Election Day, il titolo è schizzato in alto. Il 5 novembre Tesla ha chiuso a USD251,44 e da allora è salito di oltre il 73%, raggiungendo un nuovo massimo storico a quota USD436,23 per azione.
“L’elezione di Donald Trump è stata vista in modo estremamente positivo per Tesla, in quanto l’amministratore delegato Elon Musk sarà un consigliere di Trump. Musk potrebbe contribuire alla definizione di politiche, come le norme sulla guida autonoma, che potrebbero rimuovere gli ostacoli normativi per l’attività Robotaxi di Tesla”, afferma Goldstein.
I numeri del terzo trimestre di Tesla
Gli ultimi risultati di Tesla hanno offerto un quadro migliore rispetto all’inizio dell’anno, quando i margini di profitto sono scesi ai minimi pluriennali e gli investitori hanno messo sempre più in dubbio la sua traiettoria di crescita.
Goldstein osserva che nel terzo trimestre Tesla ha registrato una solida crescita delle consegne e, soprattutto, un’espansione dei margini di profitto nel segmento automobilistico. “Il management ha inoltre previsto una crescita delle consegne del 20%-30% nel 2025, il che implica che le vendite di Tesla continueranno a registrare una forte crescita nei prossimi anni”, afferma l’analista di Morningstar.
Inoltre, Tesla ha annunciato l’intenzione di iniziare a testare la modalità di guida autonoma completa senza supervisione in Texas e California nel 2025. “Si tratta di un passo fondamentale verso la realizzazione di Robotaxis, che sta alimentando l’entusiasmo per il titolo”, afferma Goldstein.
Prospettive di crescita di Tesla
Nonostante l’ottimismo del management di Tesla, Goldstein non crede che gli obiettivi di crescita dell’azienda saranno raggiunti: “Riteniamo che Tesla probabilmente registrerà una crescita delle consegne più lenta nel 2025 rispetto alle previsioni del management di un progresso del 20%-30%, in quanto pensiamo che la nuova Model Q richiederà probabilmente più tempo per l’avvio della produzione rispetto alle previsioni. Inoltre, pensiamo che la Cybercab sarà probabilmente rilasciata dopo il 2026, poiché il software FSD di Tesla avrà bisogno di più tempo per migliorare”.
Le azioni Tesla sono sopravvalutate?
Goldstein assegna al titolo Tesla una stima del fair value di USD210 per azione, mentre il titolo viene scambiato a prezzi pari a quasi il doppio rispetto alla nostra valutazione. Tesla ha un Morningstar Rating di 1 stella, il che significa che è considerata significativamente sopravvalutata dal mercato. “Non crediamo che gli investitori dovrebbero comprare Tesla all’attuale prezzo di mercato”, spiega Goldstein. “Le quotazioni correnti implicano un grosso ottimismo per Tesla in termini di lancio di nuovi prodotti, crescita dei ricavi ed espansione dei margini”.
Ad esempio, Goldstein afferma che gli attuali prezzi di mercato implicano che “Tesla registrerà una forte crescita delle consegne e diventerà una delle prime tre case automobilistiche globali entro la fine del decennio”. Inoltre, l’attuale quotazione sconta anche l’ipotesi che l’attività Robotaxi abbia successo e veda un alto tasso di adozione. Tuttavia, il market price di Tesla non giustifica i fondamentali ipotizzati nel nostro scenario di base e per questo riteniamo che sia troppo ottimistico".
E prosegue: “Prevediamo che il prezzo delle azioni di Tesla rimarrà volatile e incoraggiamo gli investitori interessati a Tesla ad aspettare un calo del prezzo delle azioni. Per gli investitori che possiedono Tesla, potrebbe essere un buon momento per prendere in considerazione la possibilità di realizzare dei profitti”.
Quelli che seguono sono i punti salienti delle attuali prospettive di Goldstein per Tesla. Il report completo e altre informazioni su Tesla sono disponibili qui.
Fair Value
Con un rating di 1 stella, riteniamo che il titolo Tesla sia sopravvalutato rispetto alla nostra stima di fair value di USD210 per azione. Riteniamo che le consegne di Tesla nel 2024 saranno leggermente superiori rispetto agli 1,81 milioni del 2023. Prevediamo una riduzione dei prezzi medi di vendita, in quanto l’azienda dovrà probabilmente ridurre i prezzi in mercati chiave come la Cina, in linea con i concorrenti. Prevediamo che i margini lordi del settore automobilistico saranno di poco inferiori al 20% nel 2024, leggermente superiori ai risultati del 2023.
Ulteriori approfondimenti sull’analisi di Seth Goldstein sulla stima del fair value di Tesla sono disponibili qui.
Economic moat
Riconosciamo a Tesla un Moat nella misura di Medio per effetto dei suoi asset intangibili e del vantaggio di costo rispetto ai competitor. Il forte prestigio del marchio dell’azienda, quale costruttore di automobili di lusso, permette di applicare prezzi elevati, mentre la sua esperienza nella produzione di veicoli elettrici le consente di produrre a un costo inferiore rispetto ai competitor.
Tesla dovrà affrontare una crescente concorrenza nei prossimi anni. Le case automobilistiche intendono elettrificare le loro flotte aggiungendo versioni EV dei veicoli esistenti e creando nuove piattaforme. Tuttavia, vediamo che i veicoli elettrici diventeranno una quota maggiore delle vendite di automobili, raggiungendo il 30% entro il 2030, rispetto al 3% del 2020, il che amplierà il mercato in quanto sottrarranno rapidamente quote ai veicoli con motore a combustione interna. Con l’introduzione di nuovi modelli, il vantaggio tecnologico di Tesla e la forza del suo marchio rimarranno intatti, consentendole di continuare a praticare prezzi elevati per i suoi veicoli elettrici.
Ulteriori approfondimenti sull’analisi di Seth Goldstein sull’economic moat di Tesla sono disponibili qui.
Rischio e incertezza
Assegniamo a Tesla un rating di incertezza molto alto, poiché vediamo un’ampia gamma di potenziali risultati per l’azienda. Il settore automobilistico è altamente ciclico e soggetto a forti cali della domanda in base alle condizioni economiche. In qualità di leader del mercato dei veicoli elettrici, Tesla è soggetta alla crescente concorrenza delle case automobilistiche tradizionali e di nuovi operatori. Con l’ingresso sul mercato di nuovi veicoli elettrici a prezzi più bassi, Tesla potrebbe essere costretta a tagliare i prezzi, riducendo i margini di profitto. A causa di una maggiore scelta di veicoli elettrici, i consumatori potrebbero non preferire più i modelli Tesla.
L’azienda sta investendo molto nell’espansione della capacità che comporta il rischio di ritardi e il superamento dei costi. L’azienda sta inoltre investendo in ricerca e sviluppo per mantenere il proprio vantaggio tecnologico e generare ricavi basati sul software, senza alcuna garanzia che questi investimenti diano frutti. L’amministratore delegato di Tesla possiede di fatto poco più del 20% delle sue azioni e le usa come garanzia per i prestiti personali, il che aumenta il rischio di una grande vendita per ripagare il debito.
Ulteriori analisi di Seth Goldstein su rischio e l’incertezza di Tesla sono disponibili qui.
L'autore o gli autori non possiedono posizioni nei titoli menzionati in questo articolo. Leggi la policy editoriale di Morningstar.
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