Stiamo attualmente indagando su problemi intermittenti che riguardano l'accesso ad alcuni articoli e pagine del nostro sito. Ci scusiamo per l'inconveniente e stiamo lavorando per risolverlo il più rapidamente possibile.

Banca d’Italia, il debito pubblico supera quota 3.000 miliardi di euro

Aumenta la quota di debito detenuta dai non residenti, mentre diminuisce leggermente quella delle famiglie e imprese.

Alliance News 15/01/2025 | 15:13
Facebook Twitter LinkedIn

illustration of a flag with chart icons and time series lines.

Il debito pubblico italiano ha raggiunto quota EUR 3.005,2 miliardi nel mese di novembre, in aumento di EUR 23,90 miliardi rispetto al mese precedente, secondo i dati diffusi mercoledì da Banca d’Italia.

Le disponibilità liquide del Tesoro a novembre sono pari a EUR 63,90 miliardi, con un aumento di EUR 20,90 miliardi, mentre il fabbisogno delle amministrazioni pubbliche risulta pari a EUR 3,20 miliardi.

In direzione opposta ha influito l’effetto complessivo degli scarti e dei premi legati all’emissione e al rimborso dei titoli, alla rivalutazione di quelli indicizzati all’inflazione e alle variazioni dei tassi di cambio, per un totale di EUR 200,0 milioni.

Per quanto riguarda la suddivisione tra sottosettori, il debito consolidato delle amministrazioni centrali è aumentato di EUR 23,90 miliardi, mentre quello delle amministrazioni locali e degli enti di previdenza è rimasto invariato.

La vita media residua è rimasta stabile a 7,8 anni.

La quota del debito detenuta dalla Banca d’Italia è diminuita al 21,8%, dal 22,1% del mese precedente; a ottobre - ultimo dato disponibile - la quota detenuta dai non residenti è aumentata al 30,5%, dal 30,2% di settembre, mentre quella posseduta da famiglie e imprese non finanziarie è lievemente diminuita al 14,3%, dal 14,4% del mese precedente.

Le entrate tributarie contabilizzate a novembre nel bilancio dello stato sono state pari a EUR 51,70 miliardi, in diminuzione dello 0,1% rispetto al corrispondente mese del 2023. Nei primi undici mesi dell’anno scorso le entrate tributarie sono aumentate di EUR 24,20 miliardi per complessivi EUR 504,30 miliardi, in aumento del 5,0% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Di Antonio Di Giorgio, Alliance News reporter

Copyright 2025 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.


L'autore o gli autori non possiedono posizioni nei titoli menzionati in questo articolo. Leggi la policy editoriale di Morningstar.

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

Facebook Twitter LinkedIn

Info autore

Alliance News  fornisce a Morningstar notizie aggiornate sui mercati finanziari e l'economia.

© Copyright 2025 Morningstar, Inc. Tutti i diritti sono riservati.

Termini&Condizioni        Privacy        Cookie Settings        Disclosures