Coinbase: Il rally delle criptovalute fa bene alla trimestrale

Nonostante l’impennata dei ricavi, riteniamo il titolo sopravvalutato, in quanto prezza una crescita eccessiva.

Michael Miller, CFA 14/02/2025 | 11:39
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In questa foto il logo di Coinbase visualizzato su uno smartphone.

Principali metriche Morningstar per Coinbase


Cosa pensiamo della trimestrale di Coinbase

L’impennata dei prezzi delle criptovalute ha portato a un netto miglioramento dei risultati di Coinbase COIN, con un aumento delle entrate totali del 138% rispetto all’anno scorso a 2,3 miliardi di dollari. L’utile netto è salito a 1,3 miliardi di dollari dai 273 milioni dell’anno scorso, inclusi 357 milioni di dollari di guadagni al netto delle imposte sulle partecipazioni in criptovalute.

Perché è importante: Nonostante i ricavi siano più che raddoppiati, le azioni di Coinbase sono di fatto invariate nelle contrattazioni after-hours, dato che il mercato aveva aspettative elevate. L’attività di Coinbase è altamente correlata ai prezzi delle criptovalute e, data la sua recente performance, era inevitabile un trimestre molto positivo.

  • I trader al dettaglio di Coinbase, la sua principale fonte di guadagno, sono tipicamente attratti dai grandi rialzi dei prezzi delle criptovalute. Inoltre, le commissioni di Coinbase sono addebitate come spread del valore dell’operazione, creando un collegamento diretto tra i prezzi delle criptovalute e le sue entrate da trading.
  • Dopo le elezioni, i prezzi delle criptovalute hanno subito un’impennata, con una capitalizzazione di mercato che è aumentata del 98% nel 2024, raggiungendo i 3,4 trilioni di dollari. Questo ha portato a un aumento del 194% dei ricavi delle transazioni a 1,56 miliardi di dollari.

L’analisi base: Prevediamo di aumentare la nostra stima di fair value per Coinbase (che non ha Moat) di una percentuale medio-bassa, principalmente a causa delle maggiori previsioni di entrate stabili. Nonostante l’aumento, riteniamo che le azioni siano ancora sopravvalutate in quanto il mercato sta prezzando una crescita eccessiva.

  • Dopo le elezioni presidenziali, il mercato ha rivalutato Coinbase in modo significativo grazie all’aumento dei prezzi delle criptovalute e alle prospettive di un ambiente normativo più favorevole.
  • Tuttavia, i prezzi delle criptovalute sono intrinsecamente volatili e siamo cauti nell’estrapolare un’ulteriore crescita dalle valutazioni attuali. Inoltre, se da un lato la chiarezza normativa offre un vantaggio immediato a Coinbase, dall’altro è probabile che nel tempo porti a una maggiore concorrenza.

Statistiche principali: Coinbase ha generato il 19% delle sue entrate al di fuori degli Stati Uniti, rispetto al 16% dell’anno scorso, in quanto gli investimenti internazionali dell’azienda stanno dando i loro frutti.

Entrate da Stablecoin

Coinbase genera ricavi da stablecoin attraverso gli interessi guadagnati sulla garanzia collaterale dietro la stablecoin USDC (dollaro digitale). Di conseguenza, i ricavi dell’azienda sono funzione della capitalizzazione di mercato e dei tassi di interesse di USDC, in base alle specifiche della partnership economica con Circle. Anche se non si riflette pienamente nei risultati del quarto trimestre, la coda del 2024 e del 2025 è stata eccellente per USDC, la cui capitalizzazione di mercato è aumentata di oltre il 60% dalla fine di ottobre, superando oggi i 56 miliardi di dollari.

Con le aspettative di futuri tagli dei tassi d’interesse che sono diminuite negli ultimi mesi, le prospettive per le entrate di Coinbase in stablecoin sono aumentate in modo sostanziale. Mentre i ricavi da trading sono estremamente volatili, con le variazioni dei prezzi delle criptovalute che determinano oscillazioni significative dei ricavi, il business delle stablecoin di Coinbase si è dimostrato più stabile. Consideriamo il miglioramento della traiettoria e il forte slancio di USDC come un’importante vittoria per Coinbase, dopo le sfide che USDC ha dovuto affrontare all’indomani del fallimento di Silicon Valley Bank.

Come previsto, il successo di Coinbase nell’aggiudicarsi la maggior parte delle attività di custodia degli ETF in bitcoin ha avuto un impatto modesto sulle entrate. I ricavi da commissioni di custodia sono aumentati del 119% a 43,1 milioni di dollari. Sebbene il tasso di crescita in termini percentuali sia impressionante, l’attività di custodia di Coinbase è ancora troppo piccola per spostare significativamente l’ago della bilancia per l’azienda nel suo complesso.


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Info autore

Michael Miller, CFA  è analista azionario per Morningstar Research Services LLC, una consociata interamente controllata da Morningstar, Inc.

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