Dopo il rialzo di oltre il 6% di gennaio, i mercati europei hanno continuato a registrare un andamento molto positivo a febbraio, grazie alla forte performance del settore bancario. L’indice Morningstar Europe NR ha guadagnato il 3,3% lo scorso mese anche grazie alla spinta fornita dall’equity tedesco, con l’indice Morningstar Germany NR salito del 4,0%, sollevato dal risultato delle elezioni del paese. Ma sono state soprattutto le Borse di Spagna e Italia a guidare il mercato, con guadagni rispettivamente dell'8,7% e del 5,7%.
Il settore bancario rimane il più performance
Il fatto che i mercati di Spagna e Italia si siano distinti a febbraio è dovuto al forte peso che il settore bancario ha in questi due listini. Ancora una volta i titoli bancari sono stati i più performanti a febbraio, con una crescita del 7,5%, mentre negli ultimi 12 mesi sono saliti del 43,1%.
Il buon andamento delle banche europee spiega in ultima analisi la forte performance del segmento large value a febbraio, che è salito del 6,3%. Titoli come Banco Santander SAN, HSBC Holdings HSBA, Banco Bilbao Vizcaya Argentaria BBVA o Intesa Sanpaolo ISP hanno guadagnato rispettivamente il 25,3%, l'11,8%, il 16,1% e il 12,9% (in euro).
Ma non tutte le società value hanno registrato buone performance il mese scorso. Ad esempio, Glencore GLEN e Stellantis NV STLAM hanno perso rispettivamente il 7,8% e il 4,7%.
I titoli large growth hanno registrato una performance nettamente inferiore alla media del mercato europeo, guadagnando solo l'1,1%. Due delle maggiori società europee del segmento, Lvmh Moet Hennessy Louis Vuitton MC e SAP SAP, hanno chiuso il mese di febbraio in calo dell'1,2%.
Oltre a SAP, anche l’altra grande società europea del settore tecnologia, ASML Holding ASML, ha registrato una performance negativa. Ha perso il 5,9%, rendendo il settore tecnologico europeo non solo il peggiore nel mese di febbraio, ma anche l’unico a registrare un risultato negativo (-1,8%).
La performance del segmento large growth sarebbe stata molto peggiore se non fosse stato per il forte rialzo di Novo Nordisk NOVO B, che ha guadagnato il 6,2%. Anche l’altra big del settore pharma, AstraZeneca AZN, ha dato il suo contribuito con un guadagno dell'8,4%.
Tecnologia europea, a basso costo
In termini di valutazione, il segmento large growth rimane il più sopravvalutato. Negli ultimi mesi non è cambiato nulla. Attualmente viene scambiato a un rapporto Prezzo/Fair value di 1,11. Ciò significa che è sopravvalutato dell'11%.
Ciò che è cambiato in modo significativo è la valutazione del settore tecnologico, che ora viene scambiato a un Prezzo/Fair Value di 0,94. In altre parole, è sottovalutato del 6%, mentre il mese scorso era scambiato con un Prezzo/Fair Value superiore a 1 (un Prezzo/Fair Value superiore a 1 significa che l’asset è costoso in termini di valutazione, secondo Morningstar).
Cosa è cambiato per trasformare il settore tecnologico europeo per passare da sopravvalutato a sottovalutato in un solo mese? La risposta sta nella stima del fair value della tedesca SAP, la seconda azienda tecnologica europea dopo ASML Holding.
Azioni SAP vs. stima del fair value di Morningstar
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Dopo una revisione della valutazione dell’azienda, gli analisti di Morningstar hanno migliorato non solo il giudizio relativo al vantaggio competitivo, aumentando il moat rating da narrow (medio) a wide (ampio), ma hanno anche aumentato la stima del fair value del titolo da EUR150 a EUR265. Il risultato è che il Morningstar Rating di SAP è passato da 1 stella a 3 stelle, migliorando la valutazione del settore tecnologico europeo nel suo complesso.
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