Editor's Note: Questa analisi è stata pubblicata originariamente come nota azionaria da Morningstar Equity Research.
Metriche chiave di Morningstar per Nvidia
- Fair value: USD 125,00
- Morningstar Rating: ★★★
- Morningstar Uncertainty Rating: Wide
- Morningstar Rating: incertezza: Very high
Nvidia NVDA stima una perdita di USD 5,5 miliardi associata alla sua GPU per l’intelligenza artificiale H20 a causa della limitazione, imposta dagli Stati Uniti, di esportare questo prodotto in Cina. L’H20 è stato realizzato appositamente per il mercato cinese per consentire a Nvidia di aggirare le precedenti restrizioni statunitensi. Le azioni cedono il 5,8% nel pre-market a Wall Street.
Il punto degli analisti: Il governo degli Stati Uniti ha imposto un’altra serie di restrizioni a Nvidia mentre il Paese si sforza di guidare la corsa all’IA. Il peso della Cina sul fatturato di Nvidia si è ridotto dal 20% a circa il 10%. Ora ci aspettiamo che esso tenda progressivamente a zero e non prevediamo che nel breve termine ci possa essere un’inversione di tendenza.
I 5,5 miliardi di dollari di mancati guadagni si riferiscono alle scorte e agli impegni di acquisto per l’H20, in quanto riteniamo che questi chip meno performanti potrebbero non essere venduti sui mercati sviluppati.
Le stime degli analisti: Abbiamo abbassato la nostra stima del fair value per Nvidia da USD 130 a USD 125, poiché abbiamo ridotto le nostre stime sul fatturato che ora escludono la Cina sia nel presente che nel futuro. Manteniamo il nostro Morningstar Uncertainty Rating pari a very high (molto alto). Riteniamo che il titolo sia scambiato a sconto in quanto le preoccupazioni relative ai dazi doganali stanno probabilmente pesando sul titolo.
Abbiamo abbassato le nostre stime sul fatturato per il trimestre di luglio del 10%, abbiamo mantenuto i nostri tassi di crescita di lungo periodo, ma su una base di fatturato più bassa. A parziale compensazione di questi tagli, abbiamo alzato le nostre stime del fatturato di lungo termine, in quanto rimaniamo ottimisti sulla crescita dell’IA nei mercati sviluppati.
I dazi e le tensioni geopolitiche rimangono una preoccupazione di breve e di lungo termine per Nvidia e altri produttori di chip, mentre il futuro dell’espansione dell’IA non è ancora chiaro. Questi fattori, tra gli altri, sono alla base del nostro Morningstar Uncertainty Rating pari a very high. La Cina è solo uno dei tanti fattori di incertezza.
In attesa di aggiornamenti: Ci aspettiamo di ottenere maggiori informazioni su queste restrizioni, sui dazi e sullo stato generale della spesa per l’IA, durante la conferenza stampa di Nvidia di fine maggio. Nel frattempo, dubitiamo che le aziende stiano rallentando i loro investimenti nell’IA, il che potrebbe sostenere le vendite di GPU AI per tutto il 2025.
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